100 Termini Cocktail Ogni appassionato dovrebbe sapere
♦1. Assenzio: L’assenzio è uno spirito distillato con un distinto sapore di anice. Sebbene vietato per decenni a causa di presunte proprietà allucinogene, le voci sono state respinte e il governo americano ha allentato le restrizioni sulla bevanda verde.
2. Agave: Un nativo succulento in Messico e nel sud-ovest americano usato per fare il nettare di tequila e agave.
3. Invecchiamento: Il processo di conservazione di distillati o vino in botti di legno per periodi di tempo specifici per rimuovere i sapori stridenti e aggiungere un’essenza unica dal legno.
4. Amaretto: Un liquore dolce al gusto di mandorla, distillato da noccioli di albicocca o mandorle.
5. Añejo: Añejo si traduce in invecchiato e si riferisce alla tequila invecchiata. Añejo tequila è tipicamente invecchiato 1-3 anni in botti di rovere.
6. Angel’s Share: Mentre uno spirito invecchia in un barile, una piccola quantità evapora, nota come angel’s share.
7. Amari aromatici: Una categoria di amari che utilizzano una radice come il sapore di base.
8. Cucchiaio da bar: un cucchiaio a gambo lungo con manico a spirale utilizzato per preparare bevande mescolate.
9. Amari: Glicerina o alcool ad alta resistenza mescolato con semi, frutta, foglie, radici, corteccia ed erbe. Questo composto amaro viene aggiunto nei cocktail per uno strato di complessità.
10. Miscela: Una tecnica di cocktail-making in cui si posiziona gli ingredienti in un frullatore elettronico e si fonde fino a che liscio.
11. Boston Shaker: Un dispositivo utilizzato per mescolare cocktail agitando. Quando si utilizza un Boston Shaker, posizionare la metà di metallo più grande sopra il vetro di miscelazione da 16 once.
12. Bourbon: Una forma americana di whisky che è fatto dalla distillazione di un mosto di almeno il 51% di mais, con il resto di orzo maltato, grano o segale. Il liquore distillato viene conservato per almeno 2 anni in botti di rovere bianco carbonizzato, conferendogli un distinto sapore affumicato.
13. Brandy: Uno spirito distillato da principalmente uva, ma anche mash di frutta fermentata, come mele, pesche e prugne. La maggior parte delle grappe sono invecchiate in botte, tuttavia, alcune sono imbottigliate chiare e non invecchiate, come la grappa.
14. Costruire in vetro: una tecnica di preparazione in cui gli ingredienti del cocktail vengono combinati direttamente nel bicchiere in cui vengono serviti.
15. Campari: Un liquore italiano, noto per il suo colore rosso e sapore amaro.
16. Whisky canadese: il whisky canadese deve essere distillato esclusivamente da cereali, come mais, segale e orzo, anche se il mais è il più importante. Il whisky deve anche essere legalmente invecchiato almeno tre anni in Canada in botti di legno ed essere almeno 80 prova. Whisky canadese tende ad essere più leggero e più liscia rispetto ad altri stili di whisky.
17. Botte: Una botte è un altro nome per le botti di legno utilizzate per conservare gli spiriti. A volte carbonizzati, botti possono impartire sapori unici come fumo, vaniglia e caramello negli spiriti che sta immagazzinando.
18. Cognac: Un sottoinsieme di Brandy, il Cognac è un brandy francese prodotto nella regione del Cognac da uve ugni blanc. Il cognac deve essere invecchiato almeno due anni in botti di rovere limosin o troncais.
19. Collins Glass: Questo vetro cilindrico contiene 10-14 once fluide e viene utilizzato per servire bevande miste. È più stretto e leggermente più alto del suo cugino di vetro highball.
20. Cordiale: Sinonimo di liquore negli Stati Uniti, un cordiale è uno spirito dolcificato.
21. Curaçao: Prende il nome da un’isola caraibica dove vengono coltivate le arance amare, Curaçao è un liquore aromatizzato con la buccia essiccata degli agrumi.
22. Dash: Una misura approssimativa utilizzata per indicare una quantità molto piccola, spesso utilizzata con amari nelle ricette di cocktail.
23. Digestivo: Tipicamente un vino liquoroso o distillato. Si tratta di un drink riservato per il dopo cena.
24. Sporco: Fare una bevanda sporca significa cambiare leggermente il colore e il gusto cambiando un ingrediente essenziale, tipicamente per un martini. Ad esempio, un martini sporco aggiunge una spruzzata di succo d’oliva, che offusca il colore e aggiunge un sapore salmastro.
25. Distillazione: Il processo di purificazione degli spiriti, in cui il prodotto fermentato viene riscaldato per separare l’alcol dall’acqua. La distillazione avviene in genere in un alambicco o in un alambicco a colonna.
26. Doppio ceppo: Una tecnica di preparazione della bevanda in cui si utilizzano due filtri, in genere un colino di biancospino e un filtro a maglia fine, per versare la bevanda nel bicchiere da portata per evitare che piccole particelle entrino nel cocktail finito.
27. Dram: Tipicamente usato per descrivere lo scotch, la parola dram deriva dalla parola gaelica che significa “bere”. Originariamente, una dram significava una misura liquida di 1/8 di oncia, ma è stata adattata per significare un piccolo sorso o bevanda alcolica.
28. Secco: Secchezza in una bevanda significa che ha più amarezza e meno dolcezza. Molto spesso, senti qualcuno ordinare un martini secco. Un martini secco utilizza vermouth secco con parsimonia in un rapporto gin-vermouth di 5:1. Un martini extra-dry avrà solo una goccia o due di vermouth in esso.
29. Alcol etilico: noto anche come alcol di grano, l’alcol etilico è l’ingrediente inebriante in qualsiasi spirito, vino o birra.
30. Fermentazione: Il processo in cui gli zuccheri vengono convertiti in alcol e anidride carbonica utilizzando vari agenti come lieviti o batteri.
31. Quinto: Una misura per una bottiglia di liquore che significa un quinto di un gallone, o 750ml.
32. Fizz: Una categoria di bevande miste che presenta un elemento acido, come il succo di limone, un dolcificante, uno spirito di base e acqua gassata.
33. Float: Un’abilità mixology per la creazione di bevande a strati. L’ingrediente più pesante va sul fondo, e poi un cucchiaio da bar viene tenuto a testa in giù. Il liquido più leggero viene versato lentamente sul retro del cucchiaio e sulla parte superiore della bevanda, in modo che galleggi.
34. Contorno: Un contorno è un oggetto decorativo, tipicamente commestibile, posto in o su un cocktail per migliorare l’aspetto.
35. Birra allo zenzero: Come la root beer, la ginger beer è analcolica. È una bevanda gassata aromatizzata allo zenzero.
36. Grenadine: Uno sciroppo denso, rosso brillante che è tradizionalmente fatto da melograni. Questo sciroppo da cocktail è analcolico.
37. Hawthorne Strainer: uno dei due tipi di filtri popolari. Il filtro Hawthorne è costituito da un disco, che ha una molla a spirale attaccata. La molla intrappola pezzi di grandi dimensioni e funziona meglio con una latta di miscelazione.
38. Highball: un highball è una bevanda composta da uno spirito, tipicamente whisky, mescolato con una bevanda gassata in un rapporto 1:2. Viene servito in un bicchiere alto, noto come bicchiere highball, sopra ghiaccio.
39. Ghiacciato: Un termine bartending che si riferisce a qualsiasi ricetta bevanda che richiede il bicchiere essere riempito con ghiaccio.
40. Infondere: Un metodo di impartire sapore in un liquido immergendo erbe, spezie o frutta in esso per un periodo di tempo.
41. Whisky irlandese: Prodotto in Irlanda, il whisky irlandese è composto prevalentemente dal mosto fermentato di orzo. Viene affinato per tre anni in botti di legno. A differenza del suo cugino scozzese, il Whiskey irlandese viene solitamente essiccato in forni o forni, piuttosto che su un fuoco di torba, dandogli un sapore più leggero.
42. Jigger: uno strumento di misura conico utilizzato per fare bevande singole. In genere 1½ once, può variare in dimensioni da ½ a 2 once.
43. Julep Cup: Una tazza d’argento o di latta che un julep menta è tradizionalmente servito in.
44. Julep Strainer: Originariamente progettato per mint juleps, questo filtro è a forma di ciotola con perforazioni e un cucchiaio-come maniglia. Il filtro julep è progettato per sforzare le bevande da un mixing glass.
45. Kentucky: Mentre si può sapere Kentucky come uno dei 50 stati, gli appassionati di bourbon lo sanno come il luogo di nascita del loro spirito preferito. Mentre il bourbon è prodotto anche in altri stati, molte marche preferite, come Jim Beam® e Maker’s Mark® sono prodotte in Kentucky.
46. Sale kosher: A causa della sua granulometria più grande, il sale kosher è il sale più comunemente usato quando si guarnisce il bordo di una bevanda.
47. Layered: utilizzando il metodo floating, menzionato sopra, i cocktail a strati sono cocktail che mantengono strati separati e visibili.
48. Liquore: Un prodotto alcolico contenente almeno il 2,5% di zucchero. Spesso i liquori aggiungono frutta, creme, fiori ed erbe per sapore e colore. Liquore è sinonimo di cordiale.
49. Liquore: Un distillato, tipicamente con un contenuto alcolico superiore a quello della birra o del vino.
50. Lowball: Un ampio termine usato per una bevanda che viene servita in un bicchiere lowball, noto anche come un bicchiere rocks o vetro vecchio stile.
51. Mash: Una miscela di malto schiacciato o cereali e acqua che viene convertita in zucchero fermentabile. L’alcol viene distillato dal mosto fermentato.
52. Mezcal: Uno spirito messicano a base di agave. Mentre la tequila è una forma di mescal, non tutto il mescal è tequila. Il mescal è tipicamente fumoso perché l’agave piña viene cotta in fosse sotterranee piene di rocce calde e legno.
53. Nebbia: uno spirito servito su ghiaccio tritato.
54. Mixer: Un ingrediente non alcolico in un cocktail o bevanda mista, in genere una soda o succo di frutta.
55. Mixto: Un tipo di tequila che è composto da almeno il 51% di zuccheri di agave con gli zuccheri rimanenti provenienti da altre fonti.
56. Muddler: Uno strumento bartending, tipicamente di legno, utilizzato per schiacciare frutta, zucchero o erbe in un bicchiere.
57. Muddling: una tecnica di mixology in cui una persona utilizza uno strumento smussato, chiamato muddler, per schiacciare frutta, zucchero o erbe in una bevanda, impartendo sapori e trame uniche.
58. Mull: Il processo di aggiunta di spezie, zucchero e frutta a una bevanda calda.
59. Neat: Un tipo di bevanda in cui lo spirito viene servito in un bicchiere lowball senza ghiaccio o acqua.
60. Nightcap: una bevanda che viene consumata prima di andare a letto.
61. Vetro vecchio stile: Conosciuto anche come un vetro rocce o lowball, un vecchio vetro stile contiene circa sei-otto once di liquido.
62. On The Rocks: un ordine di bevande che si riferisce al liquore o al liquore servito su ghiaccio a cubetti.
63. Orange Bitter: Un tipo di amaro a base alcolica aromatizzato con la buccia amara delle arance.
64. Beccuccio: un attacco in gomma o metallo che si adatta al collo della bottiglia che aiuta con un detergente versare e regolare il flusso di liquido.
65. Prova: Uno standard americano per misurare il contenuto di alcol in uno spirito distillato o liquore. La prova è il doppio della percentuale di alcol quindi 40% di alcol equivale a 80-proof.
66. Proibizione: un periodo della storia americana, dal 1920 al 1933, in cui il governo federale vietava la produzione, il trasporto e la vendita di alcolici. Il divieto ha interessato tutto, dai popolari amari alle vendite di whisky.
67. Punch: Una bevanda a più porzioni, realizzata con cinque varianti di ingredienti: zucchero, liquori, acqua, spezie e agrumi. Il punch è servito in grandi ciotole.
68. Chinino: Un estratto dall’albero di china. Nel 17 ° secolo, i coloni britannici in India adottarono e consumarono questa sostanza come tonico con zucchero e acqua gassata. Oggi, la maggior parte dell’acqua tonica contiene chinino sintetico.
69. Rim: Un termine mixology per rivestire il bordo di un bicchiere da cocktail in zucchero o sale.
70. Rocks Glass: Noto anche come lowball o old fashioned glass, un rocks glass contiene tipicamente da sei a otto once di liquido.
71. Rum: Uno spirito tropicale, distillato da canna da zucchero fermentata o melassa di canna da zucchero.
72. Segale: Un whisky tipicamente prodotto in America o in Canada, distillato da un mosto contenente un minimo di 51% di segale, con il resto è un mix di grano, mais e orzo maltato.
73. Grappa: Un alcol limpido spesso aromatizzato con frutta e spezie.
74. Scotch: Un whisky prodotto in Scozia da orzo maltato e invecchiato per tre anni in botti di rovere. La maggior parte dello scotch ha un sapore affumicato distinto dall’essiccazione del malto con un fuoco di torba.
75. Shakerato: Scuotendo è il processo di raffreddare una bevanda con ghiaccio e mescolare gli ingredienti spostandolo avanti e indietro rapidamente in uno shaker. È un metodo di miscelazione più approfondito rispetto all’agitazione, tuttavia può lasciare alcuni ingredienti schiumosi e torbidi.
76. Shaker: Un dispositivo utilizzato per mescolare cocktail agitando. Ci sono tre tipi di agitatori. 1) Il Boston Shaker, che si compone di un barattolo di latta e vetro temperato. 2) Un ciabattino shaker, un grande bicchiere di metallo con un coperchio di metallo e built-in filtro. 3) Lo shaker francese, un bicchiere di metallo con un coperchio di metallo.
77. Sherry: Prodotto nel distretto spagnolo di Jerez de la Frontera, lo sherry è un vino liquoroso. Ci sono due tipi di sherry, secco e dolce, quest’ultimo è un vino da dessert.
78. Shot Glass: un piccolo bicchiere da portata usato per servire colpi o tiratori. Bicchierini possono variare in dimensioni, anche se comunemente vengono in 1 a 1½ once.
79. Sciroppo semplice: lo sciroppo semplice è zucchero sciolto in acqua. È un ingrediente base di molti cocktail e i baristi preferiscono mescolare con sciroppo semplice contro zucchero semolato perché i cristalli sono già sciolti e non affondano sul fondo di un bicchiere.
80. Malto singolo: Whisky di malto o scotch prodotto in una singola distilleria e non miscelato con nessun altro malto.
81. Sour: un sour è un tipo di bevanda mista a base di un liquore di base, un agrume, come succo di limone o lime e un dolcificante. Alcuni esempi di sour sono un margarita, un whisky sour e un sidecar.
82. Sour Mix: Un mix composto da parti approssimativamente uguali di succo di limone o lime e sciroppo semplice. Spesso, è possibile acquistare premade sour mix.
83. Acquavite: Un alcole distillato con un tenore alcolico di almeno il 20%.
84. Spruzzo: Una misura imprecisa utilizzata in mixology che indica una quantità molto piccola di liquido, leggermente più grande di un trattino, ma meno di ½ oncia. Più spesso utilizzato in riferimento ad acqua, miscelatori o sciroppi.
85. Mescolato: Un termine usato quando gli ingredienti devono essere mescolati delicatamente, spesso con un cucchiaio da bar. L’agitazione funziona meglio con gli spiriti chiari.
86. Straight Up: Questo termine si riferisce generalmente a una bevanda che viene agitata o mescolata con ghiaccio e poi tesa e servita sans ice. Occasionalmente è confuso con il termine ” pulito.”
87. Alto: Un ordine di bevanda che si riferisce a un cocktail servito in un bicchiere alto, come un bicchiere Collins, sopra il ghiaccio, con un mixer analcolico.
88. Tequila: Uno spirito prodotto nello stato di Jalisco del Messico dall’Agave blu Weber. La tequila è chiara o dorata e viene spesso servita in bevande miste o come shot con sale e lime.
89. Toddy: Una bevanda calda composta da uno spirito di base, di solito rum o whisky, più zucchero, acqua e talvolta spezie.
90. Acqua tonica: Una bevanda gassata amara a base di chinino e zucchero. Viene spesso usato come mixer con gin e vodka.
91. Triple Sec: Un liquore dolce al gusto di arancia a base di brandy e bucce d’arancia. Viene spesso usato come mixer in cocktail come il margarita o il Long Island Iced Tea.
92. Twist: Un tipo di contorno che utilizza la buccia di un limone, lime o arancia. Una torsione rilascia oli essenziali nella bevanda, disperdendo un profumo agrumato e sapore.
93. Up: Un altro modo per ordinare un cocktail “verso l’alto”. Up è una bevanda che è stata agitata o mescolata con ghiaccio, ma poi tesa per rimuovere il ghiaccio prima di servire.
94. Vermouth: Vino liquoroso aromatizzato con erbe aromatiche. Ci sono due stili di Vermouth, dolce o secco, ed è spesso usato in cocktail famosi come il martini.
95. Vergine: Un termine che si riferisce ad un cocktail preparato senza alcool.
96. Vodka: un chiaro spirito di origine russa fatto principalmente da cereali, ma può anche essere fatto da patate, frutta o zuccheri. La vodka viene tipicamente distillata e poi imbottigliata non invecchiata a prova di 80 o superiore.
97. Cunei: Un cuneo è un pezzo triangolare di frutta (tipicamente limone, lime o arancia) utilizzato per guarnire una bevanda.
98. Bagnato: Wet si riferisce tipicamente a uno stile martini fatto con più vermouth. Piuttosto che il rapporto standard 4: 1 gin a vermouth, un martini bagnato utilizza un rapporto 3:1 o un rapporto 1:1 per un martini extra bagnato.
99. Ruota: Una ruota è un tipo comune di guarnizione fatta tagliando un frutto in modo da creare una forma circolare, circa ¼ di pollice di spessore. Una piccola fessura è fatta nella ruota e posizionata sul bordo di una bevanda.
100. Whisky / Whisky: un’ampia categoria di bevande per liquori distillati dal mosto fermentato di mais, segale, orzo o grano. Gli Stati Uniti e l’Irlanda incantano il whisky con un “ey”, mentre in Scozia e Canada, la “e” extra viene omessa.