4 Segni Sei una persona veramente compassionevole
L’auto-compassione è in realtà davvero, davvero la chiave per diventare una persona più compassionevole in generale.
È difficile provare per gli altri qualcosa che non proviamo per noi stessi.
Praticare l’amore di sé è un po ‘ diverso dall’autostima, è anche cruciale per battere le cattive abitudini in altri aspetti della nostra vita. Spesso pensiamo che il modo per cambiare il cattivo comportamento è quello di battere noi stessi.
- Non credere a tutto ciò che pensi.
- Stopp i confronti.
- Festeggia le tue vittorie, non importa quanto grande o piccolo.
- Abbraccia e ama le cose che ti rendono diverso.
Ma l’auto-compassione è in realtà il primo passo per cambiare qualsiasi comportamento che vuoi cambiare. Secondo una recente ricerca, coloro che praticano l’auto-compassione sono più motivati e vanno per i loro obiettivi.
“La mancanza di perdono causa quasi tutto il nostro comportamento auto-sabotante” — Mark Victor Hansen
Sei consapevole
Quando stai esercitando compassione, ti stai mettendo nel momento presente.
Le persone compassionevoli non stanno ascoltando e controllando i loro smartphone allo stesso tempo — sono presenti, offrendo la loro risposta empatica alla storia proprio di fronte a loro.
- Prestare attenzione ai dettagli — essere completamente presenti.
- Un atteggiamento sviluppato che è non giudicante, curioso e gentile.
- Comprendi che i tuoi pensieri non sono chi sei.
Questa consapevolezza è fondamentale per la compassione perché ti permette di concentrarti davvero sugli altri piuttosto che sulle tue riflessioni. La consapevolezza ci permette di sviluppare una relazione diversa con i nostri sentimenti.
Possono sorgere sentimenti o pensieri,ma la consapevolezza possiamo vederli come nuvole fluttuanti. Non farsi prendere dai nostri sentimenti è davvero utile per una vita più felice.
“Una delle intuizioni più liberatorie della pratica meditativa è rendersi conto che l’unico potere che i pensieri hanno è il potere che diamo loro” — Sam Harris
Esprimi gratitudine
Fare cose che ci eccitano e ci fanno sentire bene — la gente pensa che sia egoista, ma spesso questo ci porta a un comportamento migliore nei confronti delle altre persone.
Un modo per farlo è contare gli aspetti positivi. Che tu abbia commesso o meno molti atti compassionevoli nella tua vita, è probabile che tu sia stato sul lato ricevente almeno una volta o due volte.
- Dì alle persone della tua vita che li apprezzi.
- Cambiato mentalità da “Devo ” a”Arrivo a”. Non dare nulla per scontato.
Gli individui empatici non solo riconoscono quegli atti di gentilezza fatti loro, ma esprimono attivamente gratitudine per loro.
Solo pensando alla nostra gratitudine per gli altri ci fa sentire felici. E sta rallentando ed esprimendo quei tipi di cose che ci rendono più premurosi e amorevoli.
” Se vuoi cambiare la tua vita, prova la gratitudine. Cambierà la tua vita potentemente.”- Gerald Good
Trovi punti in comune con altre persone
Le persone compassionevoli sanno cosa vuol dire essere giù per la loro fortuna, e tengono a mente quelle esperienze per sviluppare una natura più empatica, sia attraverso il volontariato o semplicemente il networking.
Le persone compassionevoli sono molto focalizzate verso l’esterno perché pensano e sentono di altre persone.
Hanno la capacità di sentire i sentimenti degli altri, quindi sono molto socialmente connessi. In un piccolo studio, i ricercatori hanno scoperto che il senso di compassione degli esseri umani aumenta effettivamente quando c’è una connessione comune con l’altra persona.
Suggerisce che la compassione che proviamo per gli altri non è solo una funzione di ciò che li colpisce: se la nostra mente disegna un’associazione tra una vittima e noi stessi — anche relativamente banale — la compassione che proviamo per la loro sofferenza è amplificata notevolmente.
“Il grado in cui ami te stesso determinerà la tua capacità di amare l’altra persona, che rifletterà a te molti dei tuoi tratti e qualità della personalità.”- Sanaya Romano