A Civil War Surgeon’s Tools
Winter 2015, Vol. 47, No. 4 | Pezzi di storia
Dall’alto verso il basso: un piccolo laccio emostatico, una sega per ossa, due coltelli da amputazione e un catlin. Da sinistra a destra: un paio di pinze per medicazione, un tenacolo e un catetere. (Record della Croce Rossa Nazionale americana)
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Gli Archivi nazionali detiene una quantità enorme di record dalla guerra civile—dal campo di battaglia e rapporti quartiermastro di mappe e fotografie ai milioni di file di servizio militare individuale e pensione. Qualche anno fa, però, un altro tipo di record è entrato nelle nostre aziende. Tra il materiale donato dalla Croce Rossa Nazionale americana c’è una collezione di strumenti del chirurgo dell’era della guerra civile usati per le amputazioni.
Gli otto strumenti sono stati realizzati da George Tiemann & Co. e Henry Schively, entrambi noti produttori di strumenti chirurgici. Non sappiamo chi possedeva gli strumenti in origine, o se gli strumenti appartenevano a un singolo chirurgo o più. Sappiamo solo che gli strumenti sono stati dati alla Croce Rossa ad un certo punto.
I limiti della medicina della metà del XIX secolo e la gravità delle ferite subite dai soldati provocarono un gran numero di amputazioni. Di tutte le operazioni eseguite durante la guerra, circa tre quarti (circa 60.000) erano amputazioni.
L’Archivio nazionale contiene circa 4 milioni di domande di pensione presentate dai veterani dell’Unione e dai loro familiari a carico. Un veterano che aveva perso un arto aveva diritto a una pensione più grande.
I nostri documenti cartacei documentano da tempo i sacrifici fatti dai soldati nella guerra civile. Questa più recente acquisizione di strumenti chirurgici ci dà un ricordo più vivido delle loro perdite.