Acido citrico: benefici, effetti collaterali e dosaggio

Cos’è l’acido citrico?

Probabilmente hai sentito parlare di acido ascorbico, che è solo un altro nome per la vitamina C. Per quanto riguarda l’acido citrico, tuttavia, puoi riconoscerlo solo se leggi spesso l’elenco degli ingredienti sugli alimenti confezionati. L’acido citrico è un acido organico naturale che si trova negli agrumi. Nel corso di un certo numero di anni, è diventato un additivo alimentare molto comune, soprattutto per scopi di conservazione o aromatizzanti. Infatti, oltre un milione di tonnellate di esso sono prodotte ogni anno per essere utilizzato come acidificante, così come per aromatizzare e chelare (x).

Storia

L’acido citrico è stato usato per scopi medicinali per secoli. Molte culture hanno usato rigorosamente la forma naturale di acido citrico che si trova principalmente in frutta, verdura ed erbe. Si credeva che potesse causare mal di stomaco se assunto in dosi troppo elevate. Ma nel dosaggio corretto, sarebbe di aiuto nella digestione, influenzare positivamente il fegato e la cistifellea, sostenere la salute dei polmoni e promuovere il flusso sano alla bile (x, x).

Solo nel 1890 iniziò la produzione industriale di acido citrico. La produzione era basata sugli agrumi italiani, ma si scoprì che poteva anche essere derivata dalla muffa della penicillina solo tre anni dopo. Tuttavia, quando la prima guerra mondiale interruppe le esportazioni italiane di agrumi, divenne più necessaria una produzione microbica di acido citrico. Questo è il periodo in cui un chimico americano ha scoperto che i ceppi della muffa Aspergillus niger (muffa nera) erano produttori più efficaci di acido citrico (x, x, x).

Il metodo di produzione attraverso lo stampo Aspergillus niger è ancora in uso oggi. È popolare utilizzare una forma relativamente economica di zucchero, come melassa o liquore ripido di mais per alimentare lo stampo al fine di produrre acido citrico. Una volta che lo stampo viene filtrato dalla soluzione, l’acido può essere isolato utilizzando gli stessi processi che un tempo venivano utilizzati per estrarlo dal succo di agrumi. La soluzione viene precipitata con idrossido di calcio per poi fare il sale di citrato di calcio. Infine, viene trattato con acido solforico per rigenerare l’acido citrico (x).

Benefici dell’acido citrico

Se consumato nelle dosi appropriate e se derivato da una fonte naturale, l’acido citrico può avere incredibili benefici per la salute. È diventato sempre più popolare come integratore in polvere. Quando viene prodotto in questo modo, tende ad essere sintetico ed è spesso usato rigorosamente per l’inscatolamento, l’essiccazione o il congelamento degli alimenti a scopo di conservazione. Ci sono prove scientifiche a sostegno di alcune affermazioni mediche che circondano il consumo di acido citrico. Ad esempio, è un potente agente antiossidante e antinfiammatorio. Migliora il funzionamento endoteliale, ha effetti alcalinizzanti, promuove la salute della pelle e può anche prevenire i calcoli renali (x).

Antiossidante

L’acido citrico ha proprietà antiossidanti. Gli antiossidanti aiutano il tuo corpo a combattere lo stress ossidativo o il danno dei radicali liberi. Mangiare una corretta dieta ricca di antiossidanti può aiutare con problemi legati alla salute del cuore. Può anche aiutare nella prevenzione del cancro (x).

Salute del cuore

Alcuni studi hanno suggerito che può migliorare la funzione endoteliale. L’endotelio è una membrana sottile che riveste l’interno del cuore e dei vasi sanguigni che aiuta con il rilassamento vascolare, la contrazione, la coagulazione del sangue, la funzione immunitaria e l’aggregazione piastrinica. Ciò avviene attraverso la riduzione dei marcatori infiammatori. Il citrato o il sale presente nell’acido citrico possono anche agire come un anticoagulante (x).

Agente alcalinizzante

Una proprietà l’acido citrico è famoso per il fatto che è un agente alcalinizzante. Questo può aiutare nella digestione. Gli alimenti alcalini contengono maggiori quantità di minerali che formano alcalini, come potassio, magnesio, sodio, calcio e ferro. Tutti questi minerali aiutano nell’assorbimento dei nutrienti (x).

Prevenzione dei calcoli renali

Poiché l’acido citrico è un agente alcalinizzante, rende l’urina meno acida. L’acidità nelle urine spesso provoca calcoli renali. Non solo, ma se hai calcoli renali preesistenti, impedisce loro di diventare più grandi rivestendoli e impedendo ad altri minerali e materiali di attaccarsi a loro(x).

Salute della pelle

L’acido citrico promuove la ricrescita della pelle. Poiché è un antiossidante, protegge la pelle dai danni ambientali e dallo stress ossidativo (x).

Benefici dell'acido citrico

Acido citrico negli alimenti

Poiché l’acido citrico è una sostanza organica, può essere trovato naturalmente in molti alimenti. Se si sceglie di consumarlo naturalmente, consente di evitare qualsiasi prodotto sintetico. I frutti che hanno la più alta concentrazione sono lime e limoni, così come i loro succhi. Altri agrumi, come arance, pompelmi e mandarini lo contengono anche. Tuttavia, ci sono altri frutti meno acidi come ananas, fragole, lamponi, uva spina e mirtilli rossi che contengono acido citrico. Se stai cercando di aumentare l’assunzione, gli alimenti naturali sono un ottimo modo per farlo. Anche considerare spremitura i frutti per una dose più potente, se necessario. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei potenziali effetti collaterali (x).

Effetti collaterali dell’acido citrico

Quando si cambia la dieta, è fondamentale comprendere i possibili effetti collaterali. È meglio consultare un medico prima di assumere qualsiasi integratore per garantire che non possano verificarsi effetti collaterali estremamente pericolosi. Ciò è particolarmente importante se si dispone di condizioni mediche preesistenti o se si assumono farmaci di prescrizione.

Vedi anche

Mangosteen

Gli effetti collaterali più comuni si verificano dopo aver consumato più del dosaggio raccomandato. Ciò può causare disturbi gastrointestinali, vertigini, crampi muscolari o persino formicolio o intorpidimento di alcune parti del corpo. C’è anche il rischio di irritazione della pelle se lo si utilizza localmente, come con cosmetici o unguenti. Quando viene utilizzato nei prodotti per la pulizia può anche innescare alcuni sintomi correlati all’asma (x).

L’acido citrico fa male a te?

Nonostante sia naturale, molti credono che l’acido citrico possa essere dannoso. Questa credenza deriva generalmente dalla forma sintetica, soprattutto a causa del fatto che è fatta manipolando la muffa nera. Poiché l’acido citrico sintetico proviene dalla muffa nera, c’è il timore che possa innescare reazioni di muffa che possono causare compromissione della funzione immunitaria, malattie croniche o reazioni allergiche (x). Tuttavia, il ceppo di Aspergillus niger utilizzato nella sua produzione sembra essere innocuo per l’uomo (x).

L’altra paura documentata che circonda il consumo e l’uso di acido citrico negli articoli per la casa è il fatto che utilizzeranno sempre la fonte di zucchero più economica per alimentare lo stampo quando viene prodotto. Ciò si traduce nell’uso di zuccheri di mais e barbabietola OGM per creare una forma sintetica.

Dosaggio dell’acido citrico

Sebbene l’acido citrico sia venduto nella forma supplementare (x), non è usato nello stesso modo o nella stessa concentrazione di altri integratori e generalmente si trova sotto forma di polvere. Il dosaggio raccomandato da Bulk Supplements è un cucchiaino per litro di succo o acqua per la maggior parte di frutta e verdura quando viene utilizzato per l’inscatolamento, l’essiccazione o il congelamento. Questa forma di acido citrico rende la conservazione degli alimenti a casa facile e conveniente.

La FDA ha dato all’acido citrico sintetico il via libera per la sicurezza quando si tratta di additivi alimentari, ma solo se usato in quantità specifiche o limitate (x).

La linea di fondo

L’acido citrico può avere alcuni incredibili benefici per la salute e persino aiutare a preservare il cibo a casa. È importante tenere a mente le linee guida per la sicurezza alimentare e il dosaggio corretto quando si tratta di integrazione. Consultare sempre il proprio medico prima di apportare modifiche importanti alla dieta e soprattutto quando si implementano eventuali integratori al regime.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.