Artroplastica del disco cervicale: pro e contro

Abstract

Background:L’artroplastica del disco cervicale è emersa come una potenziale alternativa promettente alla discectomia cervicale anteriore e alla fusione (ACDF) in pazienti opportunamente selezionati. Nonostante una storia di risultati eccellenti dopo ACDF, la domanda se una fusione porti alla degenerazione del segmento adiacente rimane senza risposta. Per rispondere a questa domanda sono stati condotti numerosi studi di esenzione per dispositivi sperimentali statunitensi che confrontano l’artroplastica cervicale con la fusione.

Metodi:Questo studio esamina l’attuale ricerca riguardante l’athroplasty cervicale e sottolinea sia i pro che i contro dell’artroplastica rispetto all’ACDF.

Risultati: I primi risultati clinici mostrano che l’artroplastica cervicale è efficace quanto lo standard ACDF. Tuttavia, questa nuova tecnologia è anche associata a un elenco in espansione di nuove complicazioni.

Conclusione: Sebbene non vi sia alcuna prova definitiva che la sostituzione del disco cervicale riduca l’incidenza della degenerazione del segmento adiacente, mostra altri vantaggi; ad esempio, un ritorno al lavoro più rapido e una ridotta necessità di rinforzo postoperatorio.

Parole chiave: Sostituzione totale del disco, discectomia cervicale anteriore e fusione, complicazioni, degenerazione del segmento adiacente, disfagia, ritorno al lavoro, rinforzo

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