BLOG
In questo momento, i mercati della salute e della bellezza sono entrambi brulicanti di tutti i tipi di prodotti contenenti collagene. E, considerando tutti i diversi effetti positivi che il collagene può avere sul tuo corpo e sul tuo benessere, questo ha perfettamente senso. Tuttavia, i prodotti di maggior successo sono quelli che contengono specifici peptidi di collagene. Perché? Perché, per essere meglio utilizzato dal corpo, le proteine del collagene devono essere idrolizzate in catene corte e bioattive di aminoacidi. Ma come, si potrebbe chiedere, sono specifici peptidi di collagene meglio di collagene nativo? Tuffiamoci in una spiegazione di un processo molto complesso.
Ora sappiamo che i peptidi di collagene consistono in una catena di aminoacidi — con le lunghe catene proteiche che vengono efficacemente tagliate in quelle più piccole da un processo enzimatico. Ciò significa che non solo saranno facilmente assorbiti, ma anche resi più efficaci, rispetto al collagene nativo e ad altre proteine.
Ciò è particolarmente vero per i peptidi di collagene bioattivi di GELITA®, che consistono in polipeptidi molto specifici. Possono parzialmente sopravvivere alla digestione, il che significa che passano attraverso la barriera intestinale e rimangono intatti. Quindi, alla fine possono lavorare nei tessuti bersaglio del corpo.
È interessante notare che la scienza ha rivelato che, a seconda della lunghezza della catena, i peptidi di collagene sono particolarmente efficaci nel promuovere benefici per la salute selezionati. Durante il processo di produzione, ad esempio, le catene possono essere messe a punto per ottenere peptidi di collagene che mirano direttamente alla crescita della cartilagine, alla pelle più soda o alle ossa più forti.
Poiché la loro struttura a catena peptidica unica facilita l’assorbimento, i peptidi di collagene bioattivi ® si distinguono dalla classe più ampia di altri polipeptidi. Uno dei motivi è che i peptidi di collagene bioattivi ® presentano un’alta concentrazione di prolina e glicina, aminoacidi che formano forti legami peptidici che sono più resistenti all’essere scomposti dagli enzimi digestivi. Inoltre, i peptidi di collagene bioattivi ® mantengono la caratteristica, rara struttura a singola elica del collagene, che è più lunga e più sottile della normale alfa-elica più comunemente trovata in altre fonti proteiche. In breve, questo migliora la stabilità dei peptidi di collagene bioattivi® e facilita il loro assorbimento intestinale.
Circa il dieci percento dei peptidi di collagene bioattivi ® rimangono intatti durante la digestione. Questo è un numero impressionante, che contribuisce alla biodisponibilità efficiente in quanto entrano nel flusso sanguigno e stimolano direttamente il metabolismo delle cellule del tessuto connettivo. Ma cosa succede agli altri peptidi? Bene, sono effettivamente suddivisi in aminoacidi, che il corpo utilizza quindi come elementi costitutivi vitali per il nuovo tessuto connettivo e altri scopi.
In quanto tali, i peptidi di collagene bioattivi intatti® stimolano le cellule bersaglio a produrre nuovo collagene, mentre le parti digerite forniscono i materiali da costruzione necessari. Ciò significa che praticamente tutti i nutrienti vengono utilizzati.
Esattamente come questi peptidi di collagene passano la parete intestinale è ancora in fase di ricerca; ma, come risultato della forma stretta dei peptidi di collagene bioattivi®, il trasporto paracellulare sembra essere la via preferita. È interessante notare che l’attività fisica sembra aumentare la permeabilità dell’intestino, quindi avrebbe perfettamente senso assumere peptidi di collagene bioattivi® prima e durante l’esercizio.
I peptidi di collagene sono un’eccezione alla regola del metabolismo delle proteine. Il modo in cui vengono digeriti, assorbiti e utilizzati dal corpo è un campo relativamente nuovo della scienza e un’area di grande interesse. Sono in corso molti studi scientifici, ma molti medici ed esperti di salute — e persino alcuni scienziati — non sono ancora a conoscenza delle ultime scoperte. Tuttavia, la conoscenza in questo campo è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni, quindi le informazioni tra cinque e dieci anni fa a volte non sono più rilevanti. Pertanto, è importante ignorare le credenze obsolete e tenersi aggiornati con gli ultimi sviluppi.