Cambiamenti strutturali nei cromosomi
Variazioni nella struttura e nel numero di cromosomi sono state osservate in popolazioni naturali e potrebbero anche essere prodotte artificialmente in una varietà di organismi. Queste variazioni sono state ampiamente studiate e possono essere dovute a cambiamenti strutturali o numerici. questa sezione sarà dedicata ai cambiamenti strutturali nei cromosomi e il prossimo argomento principale riguarderà i cambiamenti numerici.
cambiamenti Strutturali possono essere dei seguenti tipi : (i) carenza che comporta la perdita di una parte del cromosoma, (ii) la duplicazione, che comporta l’aggiunta di una parte di cromosoma, (iii) l’inversione, il che comporta un ordine inverso dei geni in una parte del cromosoma, e (iv) la traslocazione che coinvolge lo scambio di segmenti tra non di cromosomi omologhi.
Questi cambiamenti strutturali sono rappresentati schematicamente nella Figura 19.1, dove sono mostrati due cromosomi non omologhi del set completo. Anomalie strutturali possono essere trovate in entrambi i cromosomi omologhi di una coppia, o in uno solo di essi. Quando sono coinvolti entrambi i cromosomi omologhi, questi sono chiamati omozigoti strutturali, ad esempio omozigoti da carenza, omozigoti da duplicazione, ecc. Se è coinvolto solo un cromosoma, questo sarà chiamato eterozigote strutturale. Le costituzioni di un eterozigote traslocazione e quella di un omozigote traslocazione sono mostrati in Figura 19.2. In questa sezione viene presentato un breve ed elementare resoconto dei diversi cambiamenti strutturali.