Capitolo 15.24 COMPENSAZIONE, CLASSIFICAZIONE E GESTIONE DELLE ACQUE PIOVANE*

Capitolo 15.24 CLEARING, GRADING, AND STORMWATER MANAGEMENT*

Sezioni:

15.24.010 Scopo e intento.

15.24.020 Progettazione, costruzione e manutenzione – Requisiti generali.

15.24.030 Direttore.

15.24.040 Rilascio di permessi.

15.24.050 Attività che richiedono permessi.

15.24.055 Attività che non richiedono un permesso di compensazione, classificazione e acque piovane.

15.24.060 Classificazione delle attività di compensazione, classificazione e gestione delle acque piovane attività di costruzione.

15.24.070 Progetti di classificazione approssimativa.

15.24.080 Requisiti per la progettazione e la costruzione.

15.24.082 Limiti di variazione topografica (taglio e riempimento).

15.24.084 Deviazioni.

15.24.089 Varianze.

15.24.090 Abrogato.

15.24.095 Standard di prestazione di protezione della testa di pozzo e delle acque sotterranee.

15.24.100 Enforcement – Autorizzazione.

15.24.110 Ispezione.

15.24.120 Interrompere gli ordini di lavoro.

15.24.130 Sospensione o revoca del permesso.

15.24.140 Penalità per violazione.

15.24.150 Restauro.

15.24.160 Notifica di non conformità.

15.24.170 Sanzioni.

15.24.180 Spese di elaborazione.

15.24.190 Tasse di permesso.

15.24.200 Tasse di ispezione.

*Legislazione precedente: Ords. 1877, 2180 e 2215. Precedentemente Capitolo 20E. 90 RCDG.

15.24.010 Scopo e intento.

Lo scopo del codice di Clearing, Grading e Stormwater Management è quello di: salvaguardare la vita, la proprietà, la salute pubblica e il benessere generale; ridurre al minimo il degrado della qualità dell’acqua; prevenire un’eccessiva sedimentazione o erosione da parte delle acque superficiali; e prevenire la creazione di fastidi pubblici come l’incrostazione della superficie o delle acque sotterranee. Inoltre, questa sezione ha lo scopo di ridurre gli impatti derivanti dallo sviluppo del territorio; preservare e migliorare l’habitat della fauna selvatica nelle e lungo le acque superficiali; migliorare la qualità estetica delle acque dell’area; ridurre al minimo l’erosione; preservare gli alberi; e preservare le caratteristiche topografiche naturali. Questi regolamenti si concentrano sulla prevenzione degli impatti negativi associati alle attività di compensazione, classificazione e acque piovane piuttosto che sulla bonifica degli impatti negativi dopo che si sono verificati. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.020 Progettazione, costruzione e manutenzione-Requisiti generali.

(1) La progettazione, la costruzione e la manutenzione di tutti i sistemi e le strutture di compensazione, classificazione e gestione delle acque piovane devono essere conformi ai requisiti e agli standard di progettazione contenuti in tutti i seguenti documenti:

(a) Questo capitolo.

(b) Abrogato dall’Ord. 2860.

(c) Abrogato dall’Ord. 2860.

(d) The Stormwater Technical Notebook che adotta localmente e modifica il Washington State Department of Ecology 2012 Stormwater Management Manual for Western Washington, come modificato nel dicembre 2014 (“2014 SWMMWW” per il resto di questo capitolo).

(e) Città di Redmond Specifiche standard e dettagli.

(f) Il 2014 SWMMWW.

(2) Il Direttore dei lavori pubblici prepara e adotta le specifiche di costruzione e gli standard di progettazione e i dettagli per la compensazione, la classificazione e la gestione delle acque piovane. Il Direttore dei lavori pubblici ha l’autorità di apportare modifiche in base alle condizioni locali. Le specifiche, i dettagli di progettazione e le eventuali modifiche sono messi a disposizione del pubblico. Per questi documenti può essere applicata una tassa fissata dal Direttore dei lavori pubblici.

(3) In caso di conflitti tra i documenti elencati nel comma (1) di questa sezione, i conflitti devono essere risolti applicando il seguente ordine di precedenza:

(a) del Presente capitolo;

(b) Le Acque meteoriche di Tecnica Notebook;

(c) Città di Redmond Standard Specifiche e Dettagli;

(d) 2014 SWMMWW. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.030 Direttore.

Ai soli fini del presente capo, per “Direttore” si intende il Direttore del Servizio Lavori pubblici o il suo incaricato. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.040 Rilascio di permessi.

(1) Attività regolamentate di compensazione, classificazione e/o acque piovane come definito in RMC 15.24.050 richiede l’approvazione della Città e il rilascio dei permessi appropriati prima di iniziare una qualsiasi delle attività regolamentate.

(2) La compensazione e la classificazione speculativa sono vietate.

(3) Per le attività regolamentate, “Approvazione della città” indica l’approvazione di piani appropriati, preparati dagli ingegneri del richiedente, che indicano la conformità ai requisiti e agli standard di progettazione specificati in questo capitolo sotto RMC 15.24.020. L’approvazione è comprovata dalla firma del Direttore dei lavori pubblici o del designato. Una volta che i piani sono approvati, un permesso può essere rilasciato dalla Città. Le commissioni per la revisione del piano e l’elaborazione delle autorizzazioni possono essere addebitate come stabilito da un’ordinanza separata. I permessi rilasciati devono essere pubblicati sul cantiere in ogni momento in cui i lavori sono in corso. Per garantire che il lavoro effettivo sul campo sia conforme ai piani approvati, le attività consentite devono essere ispezionate dalla Città durante la costruzione. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.050 Attività che richiedono permessi.

Tutte le attività di costruzione di compensazione, classificazione o gestione delle acque piovane elencate di seguito richiedono piani approvati e un permesso(s). Le soglie sono cumulative per un periodo di un anno per un determinato sito.

(1) Compensazione di 7.000 piedi quadrati di superficie o più.

(2) Lavori di terra di 50 metri cubi o più. Ciò significa qualsiasi attività che si muove 50 metri cubi di terra, se il materiale viene scavato o riempito e se il materiale viene portato nel sito, rimosso dal sito, o spostato in giro sul sito.

(3) Rimozione di 11 o più alberi di diametro pari o superiore a sei pollici. Il diametro dell’albero è misurato a quattro piedi da terra. La rimozione di 10 o meno alberi è regolata nel codice di zonizzazione di Redmond Capitolo 21.72.

(4) Qualsiasi compensazione o classificazione all’interno di un’area critica o buffer di un’area critica. Le aree critiche sono definite nel codice di zonizzazione di Redmond Capitolo 21.64, Aree critiche. Qualsiasi disturbo alla vegetazione all’interno delle aree critiche e dei relativi buffer è regolato anche dal codice di zonizzazione di Redmond Capitolo 21.64, Aree critiche. Si noti che ai sensi di questo capitolo, un permesso di compensazione/classificazione per lavori su pendii ripidi deve prima essere conforme a RZC 21.76.070(E), Alterazione delle aree a rischio geologico.

(5) Qualsiasi cambiamento del grado esistente di quattro piedi o più. Questo criterio si applica a tutti i cambiamenti permanenti di grado e di grado per lunghi periodi di tempo (60 giorni o più) situati al di fuori delle impronte della struttura.

(6) Qualsiasi lavoro all’interno di una servitù o area di protezione della crescita nativa, una servitù pubblica, un tratto di proprietà della città o un diritto di passaggio della città. Qualsiasi compensazione, classificazione o paesaggistica deve essere approvato dal Dipartimento dei Lavori pubblici prima della costruzione.

(7) La creazione o l’aggiunta di nuove, sostituite o nuove superfici dure sostituite per un importo di 2.000 piedi quadrati o più. Le superfici dure comprendono superfici impermeabili (definite in RZC 21.78), tetti verdi e pavimentazione permeabile.

(8) Qualsiasi costruzione di strutture pubbliche di drenaggio di proprietà o gestite dalla Città.

(9) Qualsiasi costruzione di tubi di drenaggio privato di 12 pollici di diametro o più grandi.

(10) Qualsiasi modifica o costruzione che riguardi un impianto di controllo del flusso o un impianto di trattamento del deflusso di proprietà/gestito da privati. (Non include la manutenzione o la riparazione alle condizioni definite dai piani precedentemente approvati.) (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2596 § 2 (parte), 2011; Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.055 Attività che non richiedono un permesso di compensazione, classificazione e acqua piovana.

(1) Tutte le attività di costruzione di compensazione, classificazione e gestione delle acque piovane che non comportano alcuna delle soglie sopra elencate non richiedono piani di compensazione, classificazione e gestione delle acque piovane approvati dalla Città o un permesso, ma devono comunque soddisfare i requisiti specificati in RMC 15.24.020.

(2) Le attività che non richiedono piani o permessi approvati devono comunque fornire e installare BMPS per il controllo dei sedimenti e dell’erosione e la prevenzione dell’inquinamento, se necessario per proteggere la qualità dell’acqua.

(3) Le seguenti attività non sono regolamentate dal presente capo anche se sono superati i criteri di RMC 15.24.050:

(a) Gestione delle colture agricole di superfici di allevamento esistenti.

(b) Tombe cimiteriali che coinvolgono meno di 50 metri cubi di scavo, e il relativo riempimento per ogni trama cimitero.

(c) Manutenzione della pavimentazione pubblica come patching di buche e taglio quadrato, sovrapposizione di asfalto o pavimentazione in calcestruzzo esistente con asfalto o cemento senza espandere l’area di copertura, classificazione delle spalle, rimodellamento/regrading sistemi di drenaggio, sigillatura di crepe, resurfacing con materiale in natura senza espandere il prisma stradale, attività di conservazione della pavimentazione che non espandono il prisma stradale e manutenzione

(d) I progetti di pubblica utilità sotterranea che sostituiscono la superficie del terreno con materiale in natura o materiali con caratteristiche di deflusso simili sono soggetti solo al requisito minimo #2, Prevenzione dell’inquinamento delle acque piovane da costruzione. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.060 Classificazione delle attività di compensazione, classificazione e gestione delle acque piovane.

(1) Un permesso di compensazione, classificazione e gestione delle acque piovane può essere considerato come componente di un permesso di costruzione o altro permesso, piuttosto che come un permesso separato, se i disegni approvati dalla città per tali attività sono inclusi nell’altro permesso.

(2) Il Direttore deve specificare quali materiali di presentazione e di domanda sono necessari per una domanda completa, incluso il tipo di presentazione, il livello di dettaglio richiesto, le qualifiche minime dei preparatori di documenti tecnici e il numero di copie che devono essere presentate.

(3) Le attività di compensazione, classificazione e gestione delle acque piovane sono classificate in base al tipo, alla posizione e alla tempistica dell’attività di sviluppo proposta. La tabella 1 delinea le classificazioni per le attività di compensazione, classificazione e gestione delle acque piovane e esamina brevemente l’elaborazione. Altri processi di città, approvazioni e permessi possono anche essere richiesti per i progetti. Il Direttore può adeguare le classificazioni e consentire le fasi di elaborazione per i progetti proposti che risultino essere in più classificazioni o che non siano altrimenti adeguatamente classificati secondo i criteri indicati nella tabella 1 e può adeguare le fasi di elaborazione e le tariffe a seconda dei casi.

(4) Classificazione del progetto e tabella di elaborazione.

Tabella 1

Classificazione del Progetto

Tipico Tipo di
Attività di Sviluppo

Città di Permesso Che Consente la Compensazione, la Classificazione e la Costruzione di Gestione delle Acque piovane*

Riepilogo della procedura di rilascio per la Compensazione, la Classificazione e la Costruzione di Gestione delle Acque piovane

i Progetti di Costruzione

Singola famiglia, duplex costruzione, commerciale, industriale e plurifamiliari costruzione, aggiunte

Edificio Permesso

Le attività di compensazione, classificazione e gestione delle acque piovane sono riesaminate in concomitanza con i piani di permesso di costruzione. Una sola famiglia, e duplex sono rivedendo la costruzione e la Costruzione di Divisioni, tutti gli altri progetti sono esaminati dallo Sviluppo della Divisione Servizi

Progetti di Sviluppo

Suddivisione, utilità di costruzione al di fuori della Città-di-strada

Approvato Civile Disegni

di Compensazione, classificazione delle acque piovane e le attività di gestione sono rivisti dai Servizi di Sviluppo di Divisione, come tutti o in parte, del sito e piani di miglioramento

Diritto Progetti

attività di Costruzione in tutto o in parte all’interno della Città-diritto-di-strada

Strada, Permesso di

di Compensazione, la classificazione delle acque piovane e le attività di gestione sono rivisti dallo Sviluppo della Divisione Servizi come parte del progetto

Ruvida di Progetti di Classificazione

Di compensazione e/o la classificazione di un sito prima di tutti le ultime autorizzazioni dell’intero progetto

Ruvida di Classificazione Permesso di

di Compensazione e di classificazione le attività sono rivisti dai Servizi di Sviluppo Divisione prima di altri piani di miglioramento del sito. Devono essere soddisfatte condizioni speciali per l’emissione di piani di classificazione approssimativi (cfr.RMC 15.24.070).

di Compensazione e di Progetti di Classificazione

di Compensazione e di Classificazione solo progetti, tra cui progetto paesaggistico (vedi RMC 15.24.050 per le soglie minime che attivano una radura e la classificazione di un permesso di)

di Compensazione e di Classificazione Permesso di

di Compensazione e di classificazione le attività sono rivisti dallo Sviluppo della Divisione Servizi.

* La costruzione è consentita solo quando i piani approvati per la pulizia, la classificazione e la costruzione della gestione delle acque piovane vengono rilasciati con il permesso appropriato elencato nella tabella.

(Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.070 Progetti di classificazione approssimativa.

(1) Prerequisiti di classificazione approssimativa. Il Comitato tecnico determina se la classificazione approssimativa sarà approvata per un progetto. Come minimo, per ottenere un’approvazione del permesso di classificazione approssimativa per un progetto, tutti i seguenti sono stati elaborati e hanno ricevuto l’approvazione:

(a) Completare il primo round del processo di revisione civile coordinata.

(b) Revisione SEPA per l’intero progetto completato (se necessario).

(c) Piani di costruzione di compensazione, classificazione e controllo temporaneo dell’erosione.

(d) Risoluzione di tutti i problemi di fattibilità del progetto (ad esempio, servitù fuori sede richieste, problemi di progettazione di utilità significativi, ecc.).

(2) Applicazione di classificazione approssimativa. Al completamento dei prerequisiti sopra elencati, le seguenti informazioni devono essere presentate, se del caso, per una domanda di classificazione approssimativa da considerare completa:

(a) Disegni di classificazione approssimativa e informazioni di supporto timbrati e firmati da un ingegnere civile professionista.

(b) Chiara identificazione di tutti i lavori proposti nell’ambito della domanda di classificazione approssimativa.

(c) Chiara identificazione dei gradi esistenti e proposti.

(d) Chiara identificazione di tutte le aree che saranno disturbate.

(e) Identificazione della quantità proposta di terrapieno.

(f) Identificazione delle misure di controllo dell’erosione proposte.

(g) Un piano di controllo dell’erosione progettato in conformità con il quaderno tecnico delle acque piovane e le specifiche e i dettagli standard della città di Redmond.

(h) Pagamento delle commissioni di revisione del piano appropriate.

(i) Prima del rilascio di permessi di classificazione approssimativa, garanzia di ripristino del sito accettabile (bonding, depositi in contanti, ecc., come specificato dal Comitato Tecnico) deve essere inviato con la Città. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.080 Requisiti per la progettazione e la costruzione.

La Città adotta le soglie, le definizioni e i requisiti minimi, che si trovano nell’appendice 1 del Western Washington Phase II Municipal Stormwater Permit, incluse le disposizioni obbligatorie del SWMMWW 2014. Fare riferimento al Quaderno tecnico delle acque piovane per le modifiche locali e l’applicazione delle definizioni, soglie e requisiti minimi in Redmond. Redmond Codice zonizzazione 21.17.010.E dettagli requisiti per pianificare la gestione delle acque piovane.

Il Direttore può richiedere controlli aggiuntivi o requisiti minimi modificati per progetti o aree specifiche sulla base di accordi interlocutori approvati, politiche operative del Dipartimento approvate, limitazioni di capacità identificate, potenziale di erosione significativo o fattori stagionali. I Requisiti minimi sono:

(1) Abrogato dall’Ord. 2860.

(2) Abrogato dall’Ord. 2860.

(3) Requisito minimo 1 – Piano del sito delle acque piovane. Il rapporto includerà i requisiti di pianificazione del sito, i criteri di selezione del BMP, i criteri di progettazione del BMP, i criteri di infattibilità del BMP (incluso lo sviluppo a basso impatto “LID”), i criteri delle esigenze concorrenti del COPERCHIO e le limitazioni del BMP nel capitolo 3 del volume I del 2014 SWMMWW con modifiche locali nel quaderno tecnico delle acque piovane.

(4) Requisito minimo 2 – Piano di prevenzione dell’inquinamento delle acque piovane. Costruzione erosione temporanea e sedimenti controlli sono necessari per tutti i progetti di tutte le dimensioni per ridurre al minimo l’erosione e il trasporto di sedimenti. Per i progetti che si verificano tra ottobre 1st e aprile 30th, un piano di tempo umido e piano di sospensione stagionale potrebbe essere richiesto dalla Città. Fare riferimento al quaderno tecnico delle acque piovane per i requisiti e il processo di approvazione di un piano di tempo umido e di un piano di sospensione stagionale. Washington Dipartimento di Ecologia può richiedere un permesso generale NPDES costruzione Stormwater, a seconda del progetto. Se richiesto dal direttore, la documentazione e le relazioni richieste dal permesso saranno presentate anche al Comune.

(5) Requisito minimo 3 – Controlli di origine. I controlli di origine” applicabili “e” raccomandati ” nel volume IV del SWMMWW 2014 sono richiesti a Redmond e saranno documentati nel Piano del sito (Requisito minimo 1) e nel manuale di funzionamento e manutenzione se è richiesto il Requisito minimo 9.

(6) Requisito minimo 4 – Devono essere mantenuti schemi di drenaggio naturali. Gli scarichi dal sito del progetto devono avvenire nel luogo naturale nella misura più pratica possibile. Il modo in cui il deflusso viene scaricato dal sito del progetto non deve causare un impatto negativo significativo sulle acque riceventi a valle e sulle proprietà del gradiente verso il basso. Tutte le uscite richiedono la dissipazione di energia.

(7) Requisito minimo 5 – On-site Stormwater Management (LID) è richiesto per tutti i siti che: risultato in 2,000 piedi quadrati, o superiore, di nuovo più sostituito superfici dure; convertire 3/4 acri o più di vegetazione a prato o area paesaggistica, o convertire 2.5 acri o più di vegetazione nativa al pascolo. I progetti che fanno scattare questo requisito devono infiltrarsi, disperdere e trattenere il deflusso delle acque piovane in loco nella misura del possibile senza causare inondazioni, contaminazione delle acque sotterranee o impatti di erosione.

(8) Requisito minimo 6 – Trattamento del deflusso. Il deflusso deve essere trattato da impianti di trattamento del deflusso permanente da tutti i progetti in cui il totale dell’inquinamento che genera superfici dure è di 5.000 piedi quadrati o più in un’area di scarico di soglia o l’inquinamento totale che genera superfici permeabili è di 3/4 acri o più in un’area di scarico di soglia e le superfici permeabili producono

(9) Requisito minimo 7 – Controllo del flusso. Il deflusso deve essere controllata da un flusso permanente di controllo delle strutture di tutti i progetti in cui il totale di efficace superfici impermeabili è di 10.000 metri quadrati o più in una soglia di scarico, o il progetto converte 3/4 ettari o più di vegetazione a prato o il paesaggio in una soglia di scarico area e produce il deflusso che entra in un naturale o artificiale, il trasporto, o il progetto converte 2,5 ettari o più di vegetazione autoctona al pascolo in una soglia di scarico area e produce il deflusso che entra in un naturale o artificiale di trasporto. Le facilità di controllo di flusso inoltre sono richieste se la combinazione di superfici dure e di vegetazione convertita in un’area di scarico della soglia causa 0,10 piedi cubici al secondo (cfs) aumentano o maggior nella frequenza di flusso di 100 anni come stimato dal modello di idrologia di Washington occidentale o da altro modello approvato facendo uso dei punti di tempo di un’ora (o 0,15 Alcuni progetti saranno esenti dal controllo di flusso. Fare riferimento al quaderno Acque piovane per le aree esenti dal controllo del flusso e le aree che possono essere modellate come pascoli in condizioni di pre-sviluppo. Le condizioni previste per tutte le altre zone sono boschive. Le proprietà a valle dei siti di sviluppo devono essere protette dall’erosione dovuta all’aumento del volume, della velocità e della portata massima del deflusso delle acque piovane dal progetto proposto.

(10) Requisito minimo 8 – Protezione delle zone umide. I progetti che attivano impianti di trattamento del deflusso o impianti di controllo del flusso in 15.24.080(8) e (9) e lo scarico in una zona umida devono essere conformi ai fogli di guida da #1 a #3 nell’appendice I-D del SWMMWW 2014.

(11) Requisito minimo 9-Operazioni e manutenzione. Gli impianti permanenti per le acque piovane attivati dai requisiti minimi 5, 6 e 7 devono essere progettati per una manutenzione regolare. I manuali di gestione e manutenzione specifici del progetto devono essere presentati per la revisione e l’approvazione con il piano del sito delle acque piovane e comprendono la documentazione dei BMP di controllo del codice sorgente applicabili e raccomandati. La manutenzione è richiesta per RMC 13.06.068. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2596 § 2 (parte), 2011; Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.082 Limiti di variazione topografica (taglio e riempimento).

(1) Il cambiamento topografico è limitato a Redmond come segue:

(a) All’interno dell’area di lavoro dell’edificio (impronta dell’edificio più un buffer di 10 piedi), questo capitolo non limita tagli o riempimenti temporanei o permanenti (anche con la presenza di alberi significativi).

(b) Al di fuori dell’area di lavoro dell’edificio e dove non sono presenti alberi significativi, la profondità verticale o l’altezza massima consentita di un taglio o riempimento è un totale di 8 piedi verticali.

(c) Al di fuori dell’area di lavoro dell’edificio e dove sono presenti alberi significativi designati per essere salvati, i gradi non devono essere modificati entro 5 piedi dalla linea gocciolante dell’albero.

(d) Le pendenze di taglio o riempimento non possono superare il 33% (3H:1V). Tagliare e riempire le pendenze all’interno del diritto di passaggio può, tuttavia, essere progettato a (2H:1V). (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016)

15.24.084 Deviazioni.

(1) Le deviazioni, indicate come aggiustamenti dal Dipartimento di Ecologia di Washington, sono autorizzazioni concesse dal Comitato tecnico o dal Technical Review Board per deviare dai requisiti delle acque piovane per la progettazione e la costruzione specificati in RMC 15.24.080, 15.24.082 o nel Quaderno tecnico delle acque piovane. Le deviazioni devono fornire il livello equivalente (o migliorato) di protezione ambientale. Le deviazioni sono richieste attraverso l’applicazione di un permesso di sviluppo generale e la decisione da parte del Comitato tecnico o del Consiglio di revisione tecnica. La domanda di scostamenti deve includere una documentazione scritta chiara per spiegare in che modo gli adeguamenti proposti rispondono ai seguenti criteri:

(a) Fornire una protezione ambientale sostanzialmente equivalente (o migliorata) a quella che verrebbe fornita se fossero soddisfatti i requisiti standard per le acque piovane.

(b) Riflettono le buone pratiche ingegneristiche.

(c) Soddisfare gli obiettivi di salute pubblica, sicurezza, funzione e manutenzione.

(d) Evitare danni ad altre proprietà nelle vicinanze e a valle della proposta.

(2) Il Comitato tecnico o il Comitato di revisione tecnica possono negare una o tutte le rettifiche richieste, possono richiedere ulteriori informazioni, compresa la documentazione scritta da specialisti qualificati, possono approvare una o tutte le rettifiche richieste, o possono approvare parti specifiche di rettifiche, nella misura richiesta o in misura ridotta. Tutta la documentazione deve essere ottenuta e pagata dal richiedente(s). Il Comitato tecnico o il Comitato di revisione tecnica possono anche richiedere una revisione inter pares che, se necessario, è a carico del richiedente.

(3) Il Comitato tecnico o il Comitato di revisione tecnica possono determinare che le deviazioni richieste devono essere elaborate in conformità con Redmond Zoning Code Section 21.76.070(AB) (3), le varianze e i criteri in RMC 15.24.089. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2596 § 2 (parte), 2011; Ord. 2532 § 2 (parte), 2010)

15.24.089 Varianze.

(1) Le varianze sono autorizzazioni concesse attraverso il processo di varianza della città in conformità con Redmond Zoning Code Section 21.76.070(AB) (3), Varianze. Le variazioni di cui al presente titolo si applicano solo a RMC 15.24.080(3), (4), (5), (6), (7), (8), (9), (10), e (11). I criteri per l’approvazione di una varianza richiesta ai sensi del presente titolo includono i criteri di decisione contenuti nella sezione Redmond Zoning Code 21.76.070 (AB) (3), Criteri di decisione, insieme ai seguenti criteri:

(a) La varianza può essere concessa dal Comune solo quando soddisfare gli standard applicabili imporrebbe una grave e inaspettata difficoltà economica.

(b) La varianza non aumenterà il rischio per la salute pubblica e il benessere, né sarà pregiudizievole per altre proprietà nelle vicinanze e/o a valle o per la qualità delle acque dello stato.

(c) La varianza è la minima deviazione possibile che potrebbe essere concessa per rispettare l’intento dei Requisiti minimi dettagliati nel quaderno tecnico delle acque piovane.

(2) La domanda di variazione deve includere documentazione scritta riguardante i criteri di decisione di cui sopra e documentazione scritta riguardante i seguenti argomenti:

(a) corrente (pre-progetto) uso del sito, e

(b) l’applicazione di Requisiti Minimi limita la proposta di utilizzo del sito rispetto alle restrizioni che esisteva prima dell’adozione dei Requisiti Minimi (1 ottobre 2004), e

(c) L’eventuale residuo utilizza il sito, se la varianza non sono stati concessi dalla Città, e

(d) Gli usi del sito che sarebbe stato consentito prima la Città di adozione di Requisiti Minimi, e

(e) Un confronto tra la stima della quantità e percentuale di perdita di valore derivanti da soddisfare i Requisiti minimi e

(f) La fattibilità di modificare il progetto in modo che soddisfi i Requisiti minimi.

(3) La Città deve preparare i risultati scritti di fatto che affrontano ciascuno dei sei elementi di cui sopra e che affrontano i criteri di varianza. La Città pubblica avviso legale di una domanda che richiede una variazione ai sensi del presente titolo e pubblica avviso legale della decisione della Città sulla domanda. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2596 § 2 (parte), 2011; Ord. 2532 § 2 (parte), 2010)

15.24.090 Sollievo dalle norme generali di progettazione.

Abrogato dall’Ord. 2532. (Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.095 Standard di prestazione di protezione della testa di pozzo e delle acque sotterranee.

(1) Costruzione e funzionamento del pozzo. I dettagli di costruzione o disattivazione e i moduli di registrazione di qualsiasi pozzo regolamentato ai sensi del WAC 173-160 e dei pozzi UIC (trincee di infiltrazione, pozzi a secco, volte di infiltrazione) devono essere registrati per WAC 173-218-070. I dettagli e i moduli di registrazione devono essere forniti al Dipartimento dei Lavori pubblici entro 60 giorni dalla costruzione o dallo smantellamento del pozzo.

(2) Materiale di riempimento. Il posizionamento di materiale di riempimento contaminato importato è vietato, in tutta la città. Il materiale di riempimento non deve contenere concentrazioni di contaminanti che superano gli standard di pulizia per il suolo specificati in WAC 173-340-740, Model Toxics Control Act, indipendentemente dal fatto che la contaminazione totale o parziale sia dovuta a livelli di fondo naturali nel sito di origine del riempimento. Se il limite di rilevamento (limite inferiore al quale una sostanza chimica può essere rilevata mediante una procedura di laboratorio specificata) per un particolare contaminante del suolo supera lo standard di pulizia per il suolo specificato in WAC 173-340-740, il limite di rilevamento è lo standard per la qualità del materiale di riempimento. Il materiale di riempimento deve essere privo di rifiuti di costruzione, demolizione e bonifica del terreno, tra cui macerie e asfalto in calcestruzzo riciclato.

(a) I materiali di riempimento in quantità superiori a 10 metri cubi posizionati direttamente sul terreno o nel terreno devono soddisfare i seguenti requisiti:

(i) Una dichiarazione di origine del materiale di riempimento deve essere fornita al Dipartimento dei Lavori pubblici e deve essere esaminata e accettata dal Dipartimento prima di immagazzinare o classificare i materiali di riempimento importati nel sito. La dichiarazione di origine deve essere rilasciato da un ingegnere professionista, geologo, geologo ingegneria o idrogeologo licenza nello Stato di Washington dimostrando la conformità della fonte con gli standard del modello Toxics Control Act. La dichiarazione di origine deve essere richiesta per ogni diversa posizione di origine da cui sarà ottenuto il riempimento.

(ii) I risultati analitici che dimostrano che i materiali di riempimento non superano gli standard di pulizia specificati in WAC 173-340-740 possono essere utilizzati al posto di una dichiarazione di origine del materiale di riempimento, a condizione che l’impianto regolamentato presenti un piano di campionamento al Direttore dei lavori pubblici e che sia approvato. L’impianto regolamentato deve quindi aderire al piano di campionamento approvato e mantenere i dati analitici in loco e disponibili per l’ispezione per un minimo di cinque anni dalla data in cui il riempimento è stato accettato.

(b) Il Dipartimento dei Lavori pubblici può accettare una dichiarazione di origine del materiale di riempimento che non include i risultati del campionamento e dell’analisi del riempimento importato se stabilisce che sono fornite informazioni adeguate che indicano che la posizione della fonte è priva di contaminazione. Tali informazioni possono includere, a titolo esemplificativo ma non esaustivo:

(i) Risultati di test sul campo di materiali terrestri da importare nel sito con strumenti in grado di rilevare la presenza di contaminanti; o

(ii) Risultati di precedenti campionamenti e analisi di materiali terrestri da importare nel sito.

(c) Non è necessaria una dichiarazione di origine materiale di riempimento se i documenti confermano che il riempimento importato sarà ottenuto da una fonte approvata dal Dipartimento dei Trasporti di Washington.

(d) Il direttore dei lavori pubblici ha l’autorità di richiedere misure correttive per quanto riguarda i materiali di riempimento non conformi, tra cui il campionamento e l’analisi indipendenti, se il proprietario o l’operatore non riesce a realizzare tali misure in modo tempestivo. Il proprietario o l’operatore è responsabile per eventuali costi sostenuti dalla Città nello svolgimento di tali attività.

(3) Pozzetti di protezione catodica. I progetti per i pozzi di protezione catodica devono essere presentati alla Città per la revisione e l’approvazione prima dell’inizio della perforazione. I pozzi di protezione catodica devono essere costruiti in modo tale che non si verifichino:

(a) Collegamento trasversale verticale di falde acquifere normalmente separate da unità di confinamento;

(b) Migrazione di acque superficiali contaminate lungo fori o involucri di pozzi non correttamente sigillati;

(c) Introduzione di elettroliti o soluzioni correlate nel sottosuolo; e

(d) Qualsiasi delle condizioni di cui sopra causate da pozzi di protezione catodica abbandonati in modo improprio che non sono più in uso.

(4) Cilindri idraulici sotterranei dell’elevatore. Tutti i cilindri di pressione idraulici sotterranei dell’elevatore devono essere racchiusi in un involucro di plastica esterno costruito con Schedule 40 o tubo in polietilene o cloruro di polivinile (PVC) a parete più spessa o equivalente. L’involucro di plastica deve essere ricoperto nella parte inferiore e tutti i giunti devono essere saldati con solvente o calore per garantire la tenuta all’acqua. Il collo dell’involucro di plastica deve fornire un mezzo di ispezione per monitorare l’anello tra il cilindro dell’elevatore idraulico pressurizzato e l’involucro di plastica protettiva. L’olio vegetale deve essere utilizzato per il fluido idraulico nei cilindri dell’elevatore. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2257 § 1, 2005)

15.24.100 Esecuzione-Autorizzazione.

Il Direttore è autorizzato e diretto a far rispettare tutte le disposizioni del presente capitolo. A tal fine, il Direttore può nominare di volta in volta funzionari, ispettori, assistenti e altri dipendenti secondo necessità. Il Direttore può autorizzare tali dipendenti, se necessario, a svolgere le funzioni e le funzioni di tale ufficio. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.110 Ispezione.

Il Direttore è autorizzato a effettuare tali ispezioni e ad intraprendere le azioni necessarie per far rispettare le disposizioni del presente capitolo o ogniqualvolta il Direttore abbia ragionevoli motivi di ritenere che qualsiasi terreno venga utilizzato in violazione del presente capitolo. Le ispezioni sono effettuate come segue:

(1) Come condizione di qualsiasi permesso rilasciato per attività di cui al presente capo, il proprietario è tenuto ad acconsentire all’ingresso sul terreno da parte del direttore in ogni momento ragionevole per ispezionare lo stesso o per eseguire qualsiasi dovere imposto al direttore dal presente capitolo. Se il terreno è occupato, il direttore deve prima presentare le credenziali adeguate e chiedere l’ingresso. Se il terreno non è occupato, deve essere fatto uno sforzo ragionevole per individuare il proprietario o altre persone nel sito che sono in apparente carica o il controllo del terreno e la domanda di ingresso. Se nessuna persona si trova, il direttore può entrare in tale proprietà e deve, con la dovuta diligenza, fare tentativi di informare il proprietario, occupante, o altra persona che ha carica entro un ragionevole lasso di tempo.

(2) Se il Direttore ha ragionevoli motivi di ritenere che le attività per le quali è richiesto un permesso da questo capitolo siano condotte senza permesso su terreni all’interno della Città, il Direttore può cercare di ispezionare il terreno e tale attività. Se il terreno è occupato, il direttore deve prima presentare le credenziali adeguate e chiedere l’ingresso per l’ispezione. Se il terreno non è occupato, deve essere fatto uno sforzo ragionevole per localizzare il proprietario o altre persone nel sito in apparente carica o controllo del terreno e chiedere l’ingresso per l’ispezione. Se non si trova alcuna persona, o se l’ingresso viene rifiutato, il direttore può richiedere l’assistenza del procuratore della città, del procuratore della città o del Dipartimento di polizia per quanto riguarda l’accesso. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.120 Stop ordini di lavoro.

(1) Ogniqualvolta si svolga un’attività contraria alle disposizioni del presente capitolo, il Direttore può ordinare l’interruzione del lavoro mediante comunicazione verbale o scritta notificata a qualsiasi persona impegnata nell’esecuzione o nell’esecuzione di tale lavoro, e tale persona deve immediatamente interrompere tale lavoro fino a quando non sia autorizzata dal Direttore a procedere con il lavoro.

(2) Il Direttore può sospendere i lavori su qualsiasi progetto durante i periodi di maltempo per ridurre l’erosione e/o la sedimentazione effettiva o potenziale. Tale periodo può comportare giorni o settimane durante eventi temporaleschi o può, a discrezione del Direttore, coinvolgere l’intera stagione delle piogge (dal 1 ottobre al 30 aprile).

(3) Al di fuori della stagione delle piogge (dal 1 maggio al 30 settembre), il Direttore può ordinare l’interruzione del lavoro a causa di inadeguati controlli temporanei di erosione/sedimentazione. In tali casi, un piano di controllo temporaneo dell’erosione/sedimento riveduto (incluso ma non limitato all’aggiunta o all’ulteriore graduale) deve essere presentato alla Città per la revisione. Una volta approvato e attuato, il Direttore revoca l’ordine di stop e il lavoro può continuare.

(4) Durante la stagione delle piogge (dal 1 ottobre al 30 aprile), il Direttore può richiedere un piano di tempo umido, un piano di sospensione stagionale e un piano di controllo temporaneo dell’erosione e dei sedimenti aggiornato da presentare alla Città per la revisione e l’approvazione entro il 30 settembre. Il Quaderno tecnico delle acque piovane dettaglia quali piani si applicano a quali progetti. Il Direttore può ordinare l’interruzione del lavoro a causa di inadeguati controlli temporanei di erosione / sedimento durante la stagione delle piogge. In tal caso, il piano per il clima umido e il piano temporaneo di controllo dell’erosione/sedimento saranno rivisti, aggiornati e implementati per controllare l’erosione e/o la sedimentazione. Se ritenuto necessario, la Città può sospendere i lavori durante la stagione delle piogge e richiedere l’attuazione del piano di sospensione stagionale. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.130 Sospensione o revoca del permesso.

Il Direttore può sospendere o revocare un permesso ogni volta che il permesso è rilasciato sulla base di informazioni errate fornite, piani approvati non riflettono accuratamente le condizioni effettive del campo, o il lavoro è stato fatto in contrasto con, o in violazione di, qualsiasi ordinanza pertinente, regolamento, procedura o permesso. Al ricevimento di un ricorso tempestivo ai sensi del codice Redmond Zoning Capitolo 21.76, la sospensione o la revoca deve essere rimasto in attesa di decisione sul ricorso; a condizione, che tale soggiorno non pregiudica alcun ordine di stop di lavoro emesso dal Direttore. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2596 § 2 (parte), 2011: Ord. 2532 § 2( parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.140 Penalità per violazione.

Tutte le violazioni del presente capitolo, compresi i pericoli e il mancato rispetto dei termini del permesso e delle condizioni di compensazione/classificazione, sono determinate come dannose per la salute pubblica, la sicurezza e il benessere e dichiarate come disturbi pubblici. Tutte queste violazioni sono anche reati gravi e punibili come previsto in RMC 1.01.110. Tutte le condizioni che, dopo l’ispezione, sono state determinate dal Direttore per rendere qualsiasi sito o parte di esso per essere utilizzato o mantenuto in violazione della sezione, saranno soppresse. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.150 Restauro.

Qualsiasi lavoro non svolto in conformità con il presente capitolo o qualsiasi autorizzazione rilasciata ai sensi dello stesso o con qualsiasi altra sezione del Codice di zonizzazione di Redmond può essere richiesto dal Direttore di essere rimosso o ripristinato al più vicino pre-progetto condizione originale possibile, secondo il solo parere del Direttore. Tale restauro può includere, ma non deve essere limitato a, quanto segue:

(1) Riempimento, stabilizzazione e abbellimento con vegetazione simile a quella che è stata rimossa, tagli o riempimenti;

(2) Piantare e mantenere alberi di dimensioni che assicurino ragionevolmente la sopravvivenza e che sostituiscano funzioni e valori degli alberi rimossi; e

(3) Riseminare e abbellire con vegetazione simile a quella rimossa, in aree senza alberi significativi dove esiste un terreno nudo. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2596 § 2 (parte), 2011; Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.160 Notifica di non conformità.

(1) Se, nell’adempimento delle loro responsabilità ai sensi del presente capitolo, l’ispettore, l’ingegnere, l’ingegnere del suolo, il geologo tecnico o l’agenzia di prova constata che il lavoro non è stato svolto in conformità con il presente capitolo o con i piani di classificazione approvati, le discrepanze sono immediatamente segnalate per iscritto al responsabile del lavoro di classificazione e al Direttore. Se necessario, le raccomandazioni relative a misure correttive sono presentate su richiesta del direttore.

(2) Il permesso di compensazione, classificazione o gestione delle acque piovane appropriato (vedi RMC 15.24.060) devono essere richiesti indipendentemente da qualsiasi permesso rilasciato da qualsiasi altro dipartimento o agenzia che possa essere interessato a determinati aspetti del lavoro proposto. Se il lavoro per il quale è stata ottenuta un’autorizzazione ai sensi del presente capo è iniziato o proceduto prima di ottenere tale autorizzazione, il lavoro è interrotto e il trasgressore è soggetto alle sanzioni previste nel presente capo. Tuttavia, il pagamento di tali sanzioni non esonera alcuna persona dal soddisfare pienamente i requisiti del presente capo nell’esecuzione dei lavori né da altre sanzioni ivi prescritte.

(3) Il Direttore può richiedere che l’attività, le operazioni e i progetti approvati siano modificati se si verificano ritardi che comportano problemi generati dalle intemperie non evidenti al momento del rilascio del permesso. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.170 Sanzioni.

Ogni volta che un lavoro per il quale è richiesto un permesso dal presente codice è stato iniziato senza aver prima ottenuto tale permesso, il lavoro deve essere interrotto e un’indagine speciale deve essere fatta prima che un permesso possa essere rilasciato per tale lavoro. Nel corso dell’indagine non possono essere avviati lavori diversi dal ripristino, dai lavori di lotta contro l’inquinamento o dalla stabilizzazione approvati dal Direttore dei lavori pubblici. Una tassa di indagine, oltre alla tassa di autorizzazione, è riscossa indipendentemente dal rilascio o meno di un permesso. La tassa di indagine è pari all’importo della tassa di autorizzazione richiesta dal codice. La commissione minima di indagine è la stessa della commissione minima stabilita nella tassa standard di compensazione e classificazione per la domanda di autorizzazione. Il pagamento di tale tassa di indagine non esonera alcuna persona dal rispetto di tutte le altre disposizioni del presente codice né da alcuna penalità prescritta dalla legge. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.180 Spese di elaborazione.

(A) Compensazione e classificazione e le tasse di gestione delle acque piovane sono determinati dal direttore, e su approvazione da parte del Consiglio comunale sono messi a disposizione del pubblico.

(B) Prima di accettare una serie di piani e specifiche per il controllo, il Direttore riscuote una commissione per il controllo del piano. Permessi e diritti separati si applicano ai muri di sostegno o alle principali strutture di drenaggio come richiesto dal Codice di costruzione uniforme. Non ci sarà alcun costo separato per gli scarichi terrazza standard e strutture simili. L’importo della commissione di controllo del piano per i piani di compensazione/classificazione è stabilito nel programma delle commissioni adottato ai sensi del Codice di zonizzazione di Redmond Capitolo 21.76, Procedure di revisione. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2596 § 2 (parte), 2011: Ord. 2532 § 2( parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.190 Tasse di permesso.

(A) Una tassa per ogni autorizzazione di compensazione, classificazione o gestione delle acque piovane deve essere pagata al Direttore come stabilito nel programma tariffario adottato ai sensi del codice di zonizzazione di Redmond Capitolo 21.76, Procedure di revisione.

(B) I permessi possono essere prorogati, prima della loro scadenza, per un massimo di un anno. Le tasse di ispezione sono pagate prima dell’inizio o dell’estensione dei lavori e sono richieste per la durata del progetto. Un costo aggiuntivo può essere addebitato per l’elaborazione di un’estensione del permesso. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2596 § 2 (parte), 2011: Ord. 2532 § 2( parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

15.24.200 Tasse di ispezione.

Una tassa per ogni compensazione, classificazione o gestione delle acque piovane costruzione ispezione deve essere pagato al direttore come stabilito nel programma tassa adottata ai sensi del codice Redmond Zoning Capitolo 21.76, Procedure di revisione. (Ord. 2860 § 3 (parte), 2016: Ord. 2596 § 2 (parte), 2011: Ord. 2532 § 2 (parte), 2010: Ord. 2218 § 1, 2004)

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