Chelazione per il disturbo dello spettro autistico (ASD)
Sfondo: è stato suggerito che la gravità del disturbo dello spettro autistico (ASD) sintomi è positivamente correlata con il livello di circolazione o memorizzati metalli tossici, e che l’escrezione di questi metalli pesanti, realizzata mediante l’uso di analoghi agenti chelanti, risultati nel miglioramento dei sintomi.
Obiettivi: Valutare i potenziali benefici e gli effetti avversi degli agenti chelanti farmaceutici (indicati come terapia di chelazione in questa recensione) per i sintomi del disturbo dello spettro autistico (ASD).
Metodi di ricerca: Il 6 novembre 2014 abbiamo cercato i seguenti database: CENTRAL, Ovid MEDLINE, Ovid MEDLINE In-Process, Embase, PsycINFO, Cumulative Index to Nursing and Allied Health Literature (CINAHL) e altri 15 database, inclusi tre registri di prova. Inoltre abbiamo controllato le liste di riferimenti e contattato esperti.
Criteri di selezione: Tutti gli studi randomizzati controllati con agenti chelanti farmaceutici confrontati con placebo in individui con ASD.
Raccolta e analisi dei dati: due autori di revisione hanno selezionato in modo indipendente gli studi, li hanno valutati per il rischio di bias e hanno estratto dati rilevanti. Non abbiamo condotto una meta-analisi, poiché è stato incluso solo uno studio.
Risultati principali: Abbiamo escluso nove studi perché erano studi non randomizzati o sono stati ritirati prima dell’iscrizione.Abbiamo incluso uno studio, che è stato condotto in due fasi. Durante la prima fase dello studio, 77 bambini con ASD sono stati assegnati in modo casuale a ricevere sette giorni di lozione glutatione o lozione placebo, seguiti da tre giorni di acido dimercaptosuccinico orale (DMSA). Quarantanove bambini che sono stati trovati per essere alti escrementi di metalli pesanti durante la fase uno hanno continuato alla fase due per ricevere tre giorni di DMSA orale o placebo seguiti da 11 giorni di riposo, con il ciclo ripetuto fino a sei volte. La seconda fase ha quindi valutato l’efficacia di dosi multiple di DMSA orale rispetto al placebo nei bambini che erano alti escrementi di metalli pesanti e che hanno ricevuto un ciclo di tre giorni di DMSA orale. Nel complesso, nessuna evidenza suggerisce che più cicli di DMSA orale hanno avuto un effetto sui sintomi di ASD.
Conclusioni degli autori: Questa recensione includeva i dati di un solo studio, che aveva limitazioni metodologiche. Come tale, nessuna prova di prova clinica è stata trovata per suggerire che la chelazione farmaceutica è un efficace intervento per ASD. Date le precedenti segnalazioni di eventi avversi gravi, come ipocalcemia, compromissione renale e morte segnalata, i rischi di usare la chelazione per ASD superano attualmente i benefici comprovati. Prima che vengano condotti ulteriori studi, sono necessarie prove che supportino un nesso causale tra metalli pesanti e autismo e metodi che garantiscano la sicurezza dei partecipanti.