Clonidina per l’autismo
La clonidina per l’autismo è un trattamento efficace per le persone nello spettro? In alcuni casi, il farmaco può produrre grandi risultati, ma non è per tutti.
Che cos’è la clonidina?
Secondo PubMed dalla Biblioteca nazionale degli Stati Uniti di Medicina, la clonidina è un farmaco che è efficace nel trattamento della pressione alta. Il medicinale agisce rallentando la frequenza cardiaca del paziente e rilassando i vasi sanguigni.
Cosa potrebbe fare un farmaco per la pressione alta per le persone con disturbi autistici? Il farmaco da prescrizione ha alcuni usi” off label ” e i medici possono prescriverlo per trattare:
- Gravi crampi mestruali
- la sindrome di Tourette
- deficit di Attenzione e iperattività (ADHD)
- Stupefacenti, di alcol o di recesso
- disturbi d’Ansia
- Post-traumatico da stress
- smettere di Fumare
- Insonnia
- Menopausa
- Emicrania
Clonidina per l’Autismo
Uso di clonidina per i disordini di spettro di autismo può essere utile nel trattamento di alcuni dei sintomi associati con lo spettro. Gli usi off-label del farmaco indicano che può essere efficace nel trattamento dello stress e dell’ansia, che può essere problematico nei casi di autismo. Altri usi includono:
- Stereotipati ripetitivi movimenti
- comportamenti Ritualistici
- Gravi problemi sensoriali
- Disattenzione
- Impulsivo e i comportamenti aggressivi
Clonidina sembra avere proprietà calmanti che possono essere utili per calmare e l’organizzazione di comportamento. Gli studi hanno trovato clonidina per essere efficace nel trattamento di individui che hanno tic e disturbo da deficit di attenzione-iperattività (ADHD). Questo è promettente per le famiglie che si occupano di comportamenti aggressivi o impulsivi e movimenti ripetitivi che l’individuo autistico sembra incapace di controllare.
Problemi di sonno e problemi comportamentali
I genitori di bambini autistici hanno spesso troppa familiarità con i problemi del sonno associati a disturbi pervasivi dello sviluppo. I disturbi del sonno e i modelli di sonno-veglia irregolari possono essere estenuanti. Uno studio del Dipartimento di neuroscienze e Pediatria della New Jersey Medical School ha scoperto che la clonidina può essere efficace nell’alleviare i problemi del sonno nei bambini con autismo.
Lo studio ha trovato altri usi per la clonidina per il trattamento di disturbi autistici oltre a problemi di sonno. Ha scoperto che il farmaco era efficace nel migliorare l’attenzione, l’iperattività, i comportamenti aggressivi e l’umore.
Effetti collaterali
Le persone interessate a saperne di più sulla clonidina per l’autismo dovrebbero considerare i suoi effetti collaterali, che possono essere significativi. Mentre molte persone prendono il farmaco senza sperimentare gravi effetti collaterali, alcuni problemi sono stati segnalati. L’effetto collaterale più comune trovato nel trattamento dell’ADHD nei bambini è la sonnolenza. Altri effetti indesiderati includono ma non sono limitati a:
- Nausea
- Fatica
- Costipazione
- disturbi del sonno
- bocca Asciutta
- Lieve irritazione cutanea
- Bassa energia
- mal di testa
Non tutti coloro che prende il clonidina esperienze di questi problemi, ma essi dovrebbero essere presi in considerazione. Inoltre, possono verificarsi gravi reazioni al farmaco. Le persone che assumono clonidina devono consultare immediatamente un medico se si verifica una delle seguenti condizioni:
- reazione Allergica
- visione Offuscata o altri cambiamenti nella visione
- dolore al Petto
- il battito cardiaco Irregolare
- Svenimento
- Gravi cambiamenti di umore
- Allucinazioni
- Gonfiore nelle mani, caviglie o dei piedi
- forte mal di testa che non va via
- il capogiro Severo
Gravi effetti collaterali possono essere un indicatore che il farmaco sta causando una reazione allergica o di altro grave problema medico.
Parlate con il vostro medico
Il farmaco deve essere prescritto ed è importante ricercare i suoi usi, così come i possibili effetti collaterali, per prepararsi ad una discussione con il vostro medico. Come altri farmaci usati per trattare l’autismo, la clonidina non tratta i disturbi autistici, ma può essere utile nel trattamento dei sintomi ad essi associati.