CLOPIDOGREL

CLOPIDOGREL BISULFATE

(veterinari (solo informazioni)

MARCA: PLAVIX

DISPONIBILE IN
75 mg & 300 mg
COMPRESSE

SFONDO

Ci sono molte malattie che aumentano la tendenza del corpo a formare coaguli di sangue. Questo è un problema quando si formano coaguli di sangue anormali, si staccano e si rifugiano in luoghi in cui la loro presenza occlude il normale flusso sanguigno. Inoltre, i meccanismi naturali del corpo per sciogliere i coaguli di sangue sono intrinsecamente infiammatori e le sostanze biochimiche risultanti possono essere pericolose se ci sono un gran numero di coaguli di sangue che si dissolvono contemporaneamente. Le malattie che derivano da anormale coagulazione del sangue, occlusione vascolare con coaguli e infiammazione da dissoluzione del coagulo sono chiamate malattie “trombobotiche” o “tromboemboliche”.

Esempi di tali malattie in medicina veterinaria includerebbero la condizione felina ora nota come DESTINO in cui un grande coagulo di sangue si forma nel cuore, un piccolo pezzo del coagulo si rompe e poi si deposita nell’aorta (la grande arteria che percorre la lunghezza del corpo) proprio dove si dirama per servire le zampe posteriori. La circolazione alle gambe posteriori è dolorosamente interrotta e mentre molti gatti sopravvivono a questo episodio e riacquistano la funzione nelle loro gambe posteriori, sono a rischio per gli episodi futuri. Nei gatti con malattie cardiache, ci sono alcuni risultati sugli ultrasuoni che suggeriscono che un gatto è a rischio di formare coaguli anormali anche quando non lo hanno fatto finora. Entrambi i suggerimenti giustificano farmaci per ridurre la tendenza alla coagulazione.

Nei cani, l’anemia emolitica immuno-mediata, in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i globuli rossi del corpo, porta un tasso di mortalità molto alto a causa della malattia tromboembolica. In questi pazienti, i farmaci per ridurre la coagulazione del sangue possono essere salvavita.

In passato, l’unica opzione era l’aspirina a basse dosi per inattivare le piastrine, le cellule del sangue responsabili della coagulazione del sangue. C’è ancora polemica sul fatto che i decenni poco costoso vecchio farmaco funziona altrettanto bene come il nuovo farmaco. Entrambi i farmaci inattivano le piastrine, ma lo fanno per vie diverse. Uno studio molto ampio su gatti a rischio di malattia tromboembolica (lo studio “FATCAT”), tuttavia, ha mostrato chiaramente un miglioramento dei tassi di sopravvivenza nel gruppo trattato con clopidogrel rispetto al gruppo trattato con aspirina. Studi simili nella malattia canina sono carenti, ma i risultati dello studio FATCAT hanno reso questo farmaco più popolare sia nei cani che nei gatti per il trattamento e la prevenzione della malattia tromboembolica.

COME VIENE USATO QUESTO FARMACO

Questo farmaco viene usato una volta al giorno in pazienti ritenuti a rischio di malattia tromboembolica. Può essere somministrato con o senza cibo. Se una dose viene saltata accidentalmente, somministrarla quando viene ricordata e cronometrare la dose successiva di conseguenza. Non raddoppiare la dose successiva.

EFFETTI COLLATERALI

Gli effetti indesiderati più comuni riguardano disturbi di stomaco (perdita di appetito, vomito, diarrea). La somministrazione di clopidogrel con il cibo generalmente allevia questi sintomi.

Sanguinamento inappropriato è sempre possibile con farmaci che riducono la coagulazione. È importante guardare per feci nere o sanguinanti, lividi, sangue dal naso.

Raramente è stata riportata anche anemia (carenza di globuli rossi) non associata a sanguinamento.

INTERAZIONI CON ALTRI FARMACI

Il rischio di sanguinamento è aumentato quando clopidogrel è combinato con aspirina. Molti pazienti prendono questi farmaci insieme.
L’uso concomitante con l’antiacido omeprazolo o l’antiacido cimetidina può interferire con l’attività di clopidogrel così come l’uso concomitante con l’antibiotico cloramfenicolo o il farmaco anti-ipertensione amlodipina.
I farmaci antinfiammatori non steroidei possono aumentare il rischio di sanguinamento se associati a clopidogrel, così come l’uso concomitante di clopidogrel con inibitori della ricaptazione della serotonina (come la fluoxetina).

PREOCCUPAZIONI E PRECAUZIONI

Come notato sopra, se si verificano nausea o effetti collaterali gastrointestinali, provare a somministrare clopidogrel con il cibo. Se questo non aiuta, informare il veterinario.

Se si pensa che ci sia sanguinamento anormale, interrompere il farmaco e informare il veterinario.

Pagina pubblicata: 8/5/2016
Ultima pagina aggiornata: 25/9/2019

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.