Combinato Buprenorfina e Clonidina per il Breve Termine la Disintossicazione da Oppiacei

Abstract

L’approvazione nel 2003 per l’uso di buprenorfina nel trattamento della dipendenza da oppiacei ha fornito i medici con un nuovo strumento farmacologico per combattere la dipendenza da oppiacei. Abbiamo esaminato un campione di pazienti ricoverati 100 che hanno completato un trattamento di disintossicazione da oppiacei a breve termine utilizzando una combinazione di buprenorfina e clonidina per valutare le prospettive del paziente in merito all’utilità e alla tollerabilità di questo regime farmacologico e per confrontarlo con le loro precedenti esperienze di disintossicazione da oppiacei, se presenti. I pazienti hanno identificato il dolore (63%), i problemi di sonno (57%) e l’ansia (56%) come i sintomi che percepivano essere più aiutati con la buprenorfina. Oltre il 90% dei pazienti con trattamenti di disintossicazione precedenti ha valutato il trattamento con buprenorfina come buono o migliore rispetto ai loro trattamenti passati. Le segnalazioni di un effetto euforico sono state minime (7%) e nessun paziente ha riportato alcun peggioramento generalizzato dei sintomi da astinenza da oppiacei. Concludiamo che, sulla base delle prospettive del paziente, la combinazione di buprenorfina con clonidina è un regime terapeutico utile e ben tollerato per il trattamento dell’astinenza da oppiacei.

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