Commodity exchange
Commodity exchange, chiamato anche Futures Market, o Futures Exchange, mercato organizzato per l’acquisto e la vendita di contratti esecutivi per consegnare una merce come grano, oro o cotone o uno strumento finanziario come buoni del Tesoro statunitensi o Eurodollari in una data futura. Tali contratti sono noti come futures (qv) e vengono acquistati e venduti mediante un processo di asta competitivo sulla borsa merci. Gli strumenti finanziari noti come opzioni e indici sono negoziati anche sulle borse delle materie prime. La più grande borsa delle materie prime è il Chicago Board of Trade. Il venditore di un contratto futures su una borsa merci non intende normalmente consegnare la merce effettiva, né l’acquirente intende accettare la consegna; ciascuno, in un momento precedente alla data di consegna specificata nel contratto, annullerà il suo obbligo con un acquisto o una vendita di compensazione. Le parti desiderano semplicemente impegnarsi nell’assunzione o nella delega del rischio implicato in una variazione di prezzo.
Le borse delle materie prime sono quindi accessorie ai mercati in cui le materie prime sono effettivamente acquistate e vendute; le borse delle materie prime in effetti forniscono un’assicurazione contro il rischio di variazioni dei prezzi trasferendo tale rischio agli speculatori che sono disposti ad assumerlo. Le borse delle materie prime forniscono anche una base per la determinazione dei prezzi ai quali le materie prime sono effettivamente negoziate.