Conformis Paziente-Specifico Total Knee Versus Makoplasty Total Knee: Quali sono le differenze?
La sostituzione totale del ginocchio è un’operazione sempre più comune in tutto il mondo con quasi 4-500,000 procedure eseguite negli Stati Uniti ogni anno. Il profilo dei pazienti sottoposti a questa operazione è cambiato nel corso degli anni insieme a chi è un candidato operativo. Vediamo molti pazienti ora che sono molto richiesti e desiderano impegnarsi in attività fisicamente impegnative dopo l’intervento chirurgico. Molti pazienti non sono più disposti a rinunciare ad attività che stressano gli impianti di sostituzione del ginocchio. Pertanto, le procedure di sostituzione del ginocchio di oggi devono offrire soluzioni più richieste che forniscano comfort, stabilità e durata in caso di usi e abusi a cui i pazienti sottopongono questi impianti. Il tasso storico di insoddisfazione del 20% riportato dai pazienti dopo il ginocchio totale non è più accettabile date le moderne richieste dei pazienti. Spetta a chirurghi e ingegneri continuare a innovare gli impianti e la tecnica chirurgica per rispondere a queste esigenze e alzare l’asticella della soddisfazione e delle aspettative del paziente.
La makoplastica è considerata un robot chirurgico. Questi hanno ricevuto molta attenzione ultimamente. La definizione di un robot è un oggetto fisico, programmabile da un computer che eseguire compiti in modo autonomo. In effetti, i robot chirurgici non sono ancora autonomi e richiedono un apporto umano costante. Ci sono, ad oggi solo estensioni che aiutano a guidare e migliorare l’accuratezza del movimento umano. Nel caso della Makoplasty, il dispositivo è una macchina di taglio e fresatura non autonoma che aiuta a determinare la posizione ottimale dell’impianto del ginocchio e quindi aiuta i chirurghi a posizionare l’impianto di conseguenza.
Diversi punti dovrebbero essere chiariti sulla sostituzione del ginocchio Makoplasty. In primo luogo, non è la chirurgia minimamente invasiva come spesso commercializzato. Affinché il “robot” sia registrato nell’anatomia del paziente, i tracker devono essere perforati nell’osso sia della tibia che del femore. Questi tracker aiutano il robot a comunicare con il chirurgo durante il posizionamento dell’impianto. I punti bianchi nella foto a destra mostrano i tracker forati nelle ossa lontano dall’articolazione del ginocchio. Questo non è necessario con la sostituzione totale del ginocchio convenzionale.
In secondo luogo, mentre la Makoplasty può aiutare a personalizzare il posizionamento dell’impianto rispetto all’anatomia del paziente, non è un impianto personalizzato. Infatti, il sistema di ginocchio Stryker Triathlon utilizzato con la Makoplasty è stato progettato e rilasciato nel 2005 senza aggiornamenti di sistema da quel momento. Ha solo 8 dimensioni medie “off-the-shelf”. Confrontalo con sistemi implantari più moderni che hanno fino a 14 dimensioni per adattarsi meglio alle variazioni anatomiche. Stryker sostiene che il robot può aiutare i chirurghi a montare l’impianto all’osso; ma se l’impianto non si adatta intrinsecamente a causa della mancata corrispondenza delle dimensioni, le alterazioni nella posizione dell’impianto per ottimizzare l’adattamento possono influire negativamente sulla funzione.
Il Conformis patient-specific total knee, d’altra parte, è una sostituzione del ginocchio veramente personalizzata. Ogni impianto è progettato su misura per ogni paziente. La forma e la vestibilità sono ottimizzate per adattarsi all’osso, ridurre al minimo la rimozione dell’osso e garantire un posizionamento ottimale dell’impianto. Come la Makoplasty, algoritmi informatici possono essere utilizzati per determinare la posizione migliore per l’impianto di replicare l’anatomia del paziente. A differenza della Makoplasty, l’impianto personalizzato non si basa su una forma generica ma replica la forma ossea normale dei pazienti in modo che il ginocchio funzioni in modo più cinematicamente normale.
I blocchi di taglio stampati in 3D utilizzati nel ginocchio Conformis total sono a basso profilo che consentono un approccio veramente minimamente parsimonioso. Non è necessario praticare fori aggiuntivi nelle ossa. La tecnologia image to implant riduce anche l’inventario necessario per ogni caso e riduce il numero di strumenti che devono essere sterilizzati. Questo teoricamente può ridurre il rischio di infezione e migliorare l’efficienza del caso.
Dr. Parsons ha utilizzato da Stryker Triathlon e Conformis ginocchia ampiamente nel corso di molti anni. Mentre qualsiasi impianto può fornire un risultato eccellente se posizionato correttamente, la sua esperienza ha dimostrato i meriti del ginocchio Conformis che porta alla sua preferenza per questo sistema rispetto alla tecnologia Makoplasty. Dr. Parsons racconta che, dopo aver tenuto numerose lezioni di educazione della comunità nel corso di un periodo di anni, i pazienti che apprendono le differenze tra queste tecnologie spesso chiedono perché ogni chirurgo non utilizza un impianto veramente personalizzato, specifico del paziente.
Il dibattito è in realtà abbastanza trasparente. Se si potesse avere un impianto di 13 anni, off-the-shelf posizionato con l’assistenza di un dispositivo che non è un vero robot e richiede ulteriori fori praticati nell’osso, o un impianto minimamente personalizzato progettato con stampa 3-D per garantire un posizionamento ottimale, quale preferiresti avere?