Cooperazione contro concorrenza – World Shaperss

In un momento di cambiamento accelerato e massiccio, in cui le risorse convenzionali si stanno rapidamente esaurendo, è necessario uno sforzo cooperativo per navigare nelle “rapide del cambiamento.”
La cooperazione, o cooperazione, è la pratica di individui o entità sociali più grandi che lavorano in comune con obiettivi e possibilmente metodi concordati, invece di lavorare separatamente in competizione, e in cui il successo di uno dipende e dipende dal successo di un altro.

Tuttavia, la cooperazione può essere forzata (forzata) o volontaria (liberamente scelta), e di conseguenza individui e gruppi potrebbero cooperare anche se non hanno quasi nulla in comune interessi o obiettivi. Esempi di ciò possono essere trovati nel commercio di mercato, nelle guerre militari, nelle famiglie, nei luoghi di lavoro, nelle scuole e nelle prigioni, e più in generale in qualsiasi istituzione o organizzazione di cui gli individui fanno parte (per propria scelta, per legge o forzata).

Cooperazione vs. concorrenza

Mentre la cooperazione è l’antitesi della concorrenza, la necessità o il desiderio di competere con gli altri è un impulso comune che motiva gli individui a organizzarsi in un gruppo e cooperare tra loro al fine di formare una forza competitiva più forte.

La cooperazione in molti settori, come l’agricoltura e l’edilizia abitativa, può avvenire sotto forma di cooperativa o, in alternativa, sotto forma di attività convenzionale.

Molte persone sostengono la cooperazione come forma ideale di gestione degli affari umani. In termini di individui che ottengono beni e servizi, piuttosto che ricorrere al furto o alla confisca, possono cooperare scambiandosi tra loro o condividendo altruisticamente.

Alcune forme di cooperazione sono illegali in alcune giurisdizioni perché alterano la natura dell’accesso da parte di altri a risorse economiche o di altro tipo. Pertanto, la cooperazione sotto forma di cartelli o fissazione dei prezzi può essere illegale.

Alcuni meccanismi sono stati suggeriti per la comparsa di cooperazione tra gli esseri umani o nel sistema naturale.

Il dilemma del prigioniero http://en.wikipedia.org/wiki/Prisoner%27s_dilemma

Anche se tutti i membri di un gruppo trarrebbero beneficio se tutti cooperassero, l’interesse personale individuale potrebbe non favorire la cooperazione. Il dilemma del prigioniero codifica questo problema ed è stato oggetto di molte ricerche, sia teoriche che sperimentali. I risultati dell’economia sperimentale mostrano che gli esseri umani spesso agiscono in modo più cooperativo di quanto sembrerebbe dettare un rigoroso interesse personale.
Una ragione di ciò potrebbe essere che se la situazione del dilemma del prigioniero viene ripetuta (il dilemma del prigioniero iterato), consente di punire di più la non cooperazione e di ricompensare la cooperazione di più di quanto la versione a colpo singolo del problema suggerirebbe. È stato suggerito che questa è una ragione per l’evoluzione del complesso comportamento emotivo e sociale negli animali superiori.

Un’altra ragione potrebbe essere che gli esseri umani sono per natura esseri socialmente cooperativi, che, almeno da bambini, e di solito in seguito, non possono sopravvivere senza cooperare-anche se con la maturazione ottengono molta più scelta sul tipo di cooperazione che desiderano avere.

Ci sono quattro condizioni principali che tendono ad essere necessarie per lo sviluppo di un comportamento cooperativo tra due individui:
• Una sovrapposizione nei desideri
• Una possibilità di futuri incontri con la stessa persona
• la Memoria del passato, incontri con singoli
• Un valore associato con i risultati futuri

• L’Evoluzione della Cooperazione, Robert Axelrod, Basic Books, http://en.wikipedia.org/wiki/The_Evolution_of_Cooperation

• Il Gene Egoista di Richard Dawkins (1990), seconda edizione comprende due capitoli l’evoluzione della cooperazione, http://en.wikipedia.org/wiki/The_Selfish_Gene

• Le Sette Sfide: A Workbook and Reader About Communicating More Cooperatively, Dennis Rivers, fourth edition, 2005-tratta la cooperazione come un insieme di competenze che possono essere migliorate. http://www.newconversations.net/communication_skills_workbook_summary_and_toc.htm

• Herbert Gintis, Samuel Bowles, Robert T. Boyd, Ernst Fehr (eds.), Sentimenti morali e interessi materiali: I fondamenti della cooperazione nella vita economica (Apprendimento economico ed evoluzione sociale). MIT 2005

• John McMurtry, ” How Competition Goes Wrong.”Journal of Applied Philosophy, 8(2): 200-210, 1991

Cercare la cooperazione in Wiktionary, il dizionario gratuito. http://en.wikipedia.org/wiki/Wiktionary

• PDF Il progetto di cooperazione: obiettivi, realizzazioni e proposte [rheingold.com Il progetto di Howard Rheingold con l’Istituto per il futuro. http://www.iftf.org/http://www.rheingold.com/cooperation/CooperationProject_3_30_05.pdf
Estratto da http://en.wikipedia.org/wiki/Cooperation

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