Distorsione cognitiva

Le distorsioni cognitive sono modelli di pensiero o credenze distorte o esagerate. Possono essere irrazionali o travisare la realtà e spesso possono promuovere il pensiero negativo.

Comprendere le distorsioni cognitive

Il concetto di distorsioni cognitive è stato proposto per la prima volta da Aaron Beck, il fondatore della terapia cognitivo-comportamentale. Beck ha trovato le persone che ha trattato per la depressione spesso fatto vaghi riferimenti a pensieri negativi che non hanno segnalato durante la libera associazione.

Sebbene ritenesse che questi atteggiamenti e ipotesi espressi potessero essersi sviluppati dalle esperienze passate di quelli in terapia, non sempre corrispondevano alla realtà. Beck ha riconosciuto queste cognizioni negative spesso esistevano al di fuori del controllo cosciente e li ha descritti come “pensieri automatici.”Beck credeva che i pensieri automatici negativi o i modelli di pensiero fossero in grado di combinarsi con sintomi emotivi o fisici negativi e formare cicli disadattivi che potrebbero alla fine produrre gravi problemi di salute mentale.

Beck postulato 11 distorsioni cognitive comuni nel suo libro Depressione: cause e trattamento. David Burns, un ex studente di Beck’s, ha elaborato il suo lavoro, divulgando le sue teorie nei suoi libri, Feeling Good: The New Mood Therapy e The Feeling Good Handbook.

Le distorsioni cognitive sono spesso associate a problemi di salute mentale, ma chiunque, indipendentemente dal benessere mentale, può essere influenzato da distorsioni cognitive in qualche modo. Spesso, la propria risposta alle distorsioni cognitive può essere un fattore determinante nel grado in cui si è colpiti da loro.

Tipi di distorsioni cognitive

Gli esperti di salute mentale hanno identificato diversi tipi di distorsioni cognitive che colpiscono gli individui in diverse culture, background socioeconomici e gruppi di età.

Alcune distorsioni cognitive comuni includono:

  1. Saltare alle conclusioni, che possono portare a interpretazioni negative e ipotesi fatte senza prove per sostenerle. Una persona potrebbe credere che gli altri stanno reagendo in modo negativo o prevedere esiti negativi per una situazione.
  2. Pensiero/polarizzazione tutto o niente, che può essere descritto come una percezione in bianco e nero di eventi e interazioni. Le esperienze sono viste come successi completi o fallimenti assoluti.
  3. Overgeneralizzazione. Questa è la visione di una singola esperienza negativa come prova del fallimento futuro.
  4. La personalizzazione si verifica quando gli individui si incolpano di eventi negativi su cui non avevano alcun controllo o di cui non erano responsabili.
  5. Il ragionamento emotivo descrive un modello di pensiero in cui la realtà esiste come riflesso dei sentimenti di una persona. Ad esempio, una persona che si sente antipatica dai colleghi può ragionare questa antipatia per essere realtà.

Distorsioni cognitive e salute mentale

Mentre Beck non credeva che il pensiero distorto causasse direttamente problemi di salute mentale, trovò che le distorsioni cognitive fossero un fattore nello sviluppo di condizioni croniche.

Le distorsioni cognitive sono state collegate a quanto segue:

  • Depressione
  • Ansia
  • episodi Psicotici
  • Ossessioni e compulsioni
  • Stress
  • Sonno problemi
  • ideazione Suicidaria

Come Modificare e Superare le Distorsioni Cognitive

Una vasta gamma di esercizi può aiutare con successo il trattamento di distorsioni cognitive. In genere la distorsione che viene affrontata verrà identificata prima dell’inizio del trattamento. Questo aiuta a garantire che i trattamenti utilizzati siano appropriati per il tipo di pensiero distorto sperimentato.

Alcune tecniche comunemente utilizzate in terapia:

  • Il metodo doppio standard. Questo metodo comporta positivo, compassionevole self-talk, come ad esempio il tipo di parlare una persona potrebbe utilizzare per incoraggiare un amico.
  • Il metodo di indagine. Le persone in terapia sono incoraggiate a prendere in considerazione le opinioni di altre persone al fine di valutare se i loro atteggiamenti sono realistici.
  • Analizzare le prove implica esaminare a fondo un’esperienza con lo scopo di determinare oggettivamente qualsiasi base realistica per il pensiero negativo.
  • Pensare in tonalità di grigio può aiutare una persona a esaminare un’esperienza o una situazione su una scala da 0 a 100 invece di adottare un approccio tutto o niente.
  • La riattribuzione comporta l’esame di una situazione problematica per determinare quali fattori esterni potrebbero aver contribuito all’evento, piuttosto che incolpare esclusivamente il sé.

La terapia può spesso aiutare le persone a diventare più consapevoli delle distorsioni cognitive che influenzano i pensieri e il comportamento. Coloro che sperimentano forme più estreme di pensiero distorto possono beneficiare della ristrutturazione cognitiva nel lavoro con un professionista qualificato della salute mentale. Forme di terapia come la terapia comportamentale emotiva razionale (REBT) e la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) hanno dimostrato di essere efficaci nel processo di riadattamento dei pensieri automatici, miglioramento degli stati d’animo e promozione di comportamenti positivi e un maggiore senso di benessere.

Ultimo aggiornamento: 01-21-2016

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