Empirismo collaborativo nella terapia cognitiva per la psicosi: Una guida pratica☆
Delineiamo la nostra comprensione dell’empirismo collaborativo (CE) come usato nella terapia cognitiva (CT) per la psicosi. Discutiamo di come la CE possa essere pensata come una tecnica per facilitare il cambiamento cognitivo al servizio degli obiettivi di un cliente, ma anche come espressione di rispetto per l’autonomia del cliente, riconoscendo l’imperativo etico di responsabilizzare i clienti coinvolgendoli nelle decisioni sulla loro cura. L’adozione di un approccio CE è quindi coerente con le concettualizzazioni del recupero guidate dall’utente e i relativi movimenti di “processo decisionale condiviso” e “scelta del paziente basata sull’evidenza.”Discutiamo di come CE può aiutare con l’impegno, la valutazione, la formulazione e l’intervento in CT, illustrando questo con il materiale del caso. Ci concentriamo su come CE può aiutare con esperienze e credenze intrusive angoscianti e consideriamo anche il suo ruolo nell’aiutare i clienti a raggiungere obiettivi di vita più ampi. Gli adattamenti a CE per lavorare con persone con problemi di apprendimento, attenzione e memoria sono discussi, così come le considerazioni per lavorare con alta convinzione e disorganizzazione concettuale.