Esperienza Americana
Elementi di Acciaio
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il Ferro è il principale ingrediente attivo in varie forme di ghisa e di acciaio, ma i vari tipi di metalli contenere altri elementi. A volte questi elementi sono indesiderati; altre volte vengono aggiunti intenzionalmente.
Gli elementi utilizzati nell’acciaio
Carbonio (C): Il carbonio, un elemento non metallico, forma un certo numero di composti organici e inorganici e può essere trovato nel carbone, nel petrolio e nel calcare. È il principio elemento di rinforzo in acciai al carbonio e acciai bassolegati. Numero atomico 6, peso atomico 12.01115.
Manganese (Mn): Il manganese è un elemento metallico fragile che esiste nel minerale di pirolusite. Quando si produce acciaio, reagisce con lo zolfo e aiuta ad aumentare la resistenza del metallo al calore. Numero atomico 25, peso atomico 54.9380.
Fosforo (P): Il fosforo è un elemento velenoso e non metallico che aiuta a proteggere le superfici metalliche dalla corrosione. Numero atomico 15, peso atomico 30,9738.
Zolfo (S): Lo zolfo è un elemento non metallico che si trova principalmente nei depositi vulcanici e sedimentari. Lo zolfo, sotto forma di solfuro di ferro, può causare l’acciaio troppo poroso e soggetto a fessurazioni. Numero atomico 16, peso atomico 32.064.
Silicio (Si): Il silicio è il secondo elemento più abbondante nella crosta terrestre e può essere trovato in rocce, sabbia e argilla. Agisce come disossidante nella produzione di acciaio. Numero atomico 14, peso atomico 28.086.
Nichel (Ni): Il nichel è un elemento duro e metallico che si trova nelle rocce ignee. Senza nichel, l’acciaio inossidabile sarebbe meno resistente al calore e alla corrosione. Numero atomico 28, peso atomico 58,71.
Cromo (Cr): Il cromo, un elemento metallico, si trova nella crosta terrestre. Viene utilizzato nella produzione di acciaio inossidabile per rendere l’acciaio resistente all’ossidazione e alla corrosione. Numero atomico 24, peso atomico 51.996.
Gli elementi della composizione dell’acciaio (percentuale in massa)
Ghisa
Carbonio 3,5%
Manganese .5%
Fosforo .13%
Zolfo .13%
Silicio 1,2%
Ghisa contiene alti livelli di carbonio, che lo rende un metallo duro e fragile. La ghisa era comunemente usata in tutta Europa per fare campane e, nell’America coloniale, pentole e padelle.
Ferro battuto
Carbonio .035%
Manganese .075%
Fosforo .075%
Zolfo .1%
Silicio – .1%
Ferro battuto è un forte, metallo durevole con un basso contenuto di carbonio. Oggetti come serrature, bulloni, strumenti e recinzioni sono realizzati in questo metallo. Anche le barre di ferro battuto venivano vendute e scambiate per essere successivamente convertite in acciaio o ghisa.
Acciaio normale
Carbonio 1,35%
Manganese 1,65%
Fosforo .04%
Zolfo .05%
Silicio .06%
All’inizio del 20 ° secolo, i nuovi processi nella produzione dell’acciaio hanno permesso all’acciaio di superare il ferro come metallo strutturale più utilizzato. La sua grande forza e convenienza ha permesso agli artigiani di costruire ponti più robusti e edifici più alti.
Acciaio ad alta resistenza
Carbonio .25%
Manganese 1,65%
Fosforo .04%
Zolfo .05%
Silicio .12%
Nichel 2,5%
Cromo .8%
L’aggiunta di leghe all’acciaio produce metalli più resistenti e resistenti all’usura. James Eads usò l’acciaio legato nella costruzione di un ponte sul fiume Mississippi – il primo ponte in acciaio costruito in America.
Acciaio inossidabile
Carbonio .08%
Manganese 2%
Fosforo .04%
Zolfo .03%
Silicio .75%
Nichel 8%
Cromo 18%
Dai cucchiai ai frullatori, dalle auto ai treni, l’acciaio inossidabile, con la sua superficie lucida e lucida, può glorificare anche il più semplice dei gadget. Oltre al suo fascino estetico, il peso leggero e la resistenza dell’acciaio inossidabile lo rendono ideale per il trasporto.