Fascia clavipettorale

La fascia clavipettorale (membrana costocoracoide; fascia coracoclavicolare) è una fascia forte situata sotto la copertura della porzione clavicolare del pettorale maggiore.

Fascia clavipettorale

Pettorale minore.png

Dettagli

Identificatori

latino

fascia clavipectoralis

TA98

A04.4.01.018

TA2

FMA

Terminologia anatomica

Occupa l’intervallo tra il pettorale minore e il succlavia e protegge la vena ascellare e l’arteria e il nervo ascellare.

Tracciato verso l’alto, si divide per racchiudere il succlavia e i suoi due strati sono attaccati alla clavicola, uno davanti e l’altro dietro il muscolo; lo strato profondo si fonde con la fascia cervicale profonda e con la guaina dei vasi ascellari.

Medialmente, si fonde con la fascia che copre i primi due spazi intercostali, ed è attaccato anche alla prima costola mediale all’origine del succlavia.

Lateralmente, è molto spesso e denso, ed è attaccato al processo coracoide.

La porzione che si estende dalla prima costola al processo coracoide è spesso più bianca e più densa del resto, ed è talvolta chiamata membrana costocoracoide.

Sotto questo è sottile, e al bordo superiore del pettorale minore si divide in due strati per investire il muscolo; dal bordo inferiore del pettorale minore si continua verso il basso per unire la fascia ascellare, e lateralmente per unire la fascia sopra la testa corta dei bicipiti brachii.

La fascia clavipettorale è perforata dalla vena cefalica, dall’arteria e dalla vena toracoacromiale, dai linfatici e dal nervo pettorale laterale.

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