Fascia clavipettorale
La fascia clavipettorale (membrana costocoracoide; fascia coracoclavicolare) è una fascia forte situata sotto la copertura della porzione clavicolare del pettorale maggiore.
fascia clavipectoralis
A04.4.01.018
Terminologia anatomica
Occupa l’intervallo tra il pettorale minore e il succlavia e protegge la vena ascellare e l’arteria e il nervo ascellare.
Tracciato verso l’alto, si divide per racchiudere il succlavia e i suoi due strati sono attaccati alla clavicola, uno davanti e l’altro dietro il muscolo; lo strato profondo si fonde con la fascia cervicale profonda e con la guaina dei vasi ascellari.
Medialmente, si fonde con la fascia che copre i primi due spazi intercostali, ed è attaccato anche alla prima costola mediale all’origine del succlavia.
Lateralmente, è molto spesso e denso, ed è attaccato al processo coracoide.
La porzione che si estende dalla prima costola al processo coracoide è spesso più bianca e più densa del resto, ed è talvolta chiamata membrana costocoracoide.
Sotto questo è sottile, e al bordo superiore del pettorale minore si divide in due strati per investire il muscolo; dal bordo inferiore del pettorale minore si continua verso il basso per unire la fascia ascellare, e lateralmente per unire la fascia sopra la testa corta dei bicipiti brachii.
La fascia clavipettorale è perforata dalla vena cefalica, dall’arteria e dalla vena toracoacromiale, dai linfatici e dal nervo pettorale laterale.