Giornata Internazionale della donna: chi era Clara Zetkin?

Clara picture
Una fotografia di Clara Zetkin, apparsa sul Manchester Guardian nell’agosto del 1932. Fotografia: guardian.co.uk

L ‘ 8 marzo si celebra la Giornata Internazionale della Donna, una giornata con oltre un secolo di storia e cambiamento alle spalle.

Originariamente conosciuta come Giornata Internazionale della donna lavoratrice, le sue radici si trovano nella lotta socialista, piuttosto che femminista, dei primi anni del 20 ° secolo. Sebbene le giornate nazionali fossero state celebrate prima del 1911, il 18 marzo di quell’anno segnò la prima giornata internazionale, su proposta della comunista tedesca Clara Zetkin.

Zetkin era stato coinvolto con il movimento socialista in Germania dal 1870, e il suo nome è spesso venuto fuori in Manchester Guardian rapporti sul Congresso annuale Socialista internazionale e sindacati. Era anche una fervente attivista per i diritti delle donne e il suffragio universale, anche se, come dimostra questo profilo di Shelley Holland, pubblicato sul Guardian nel 1992, Zetkin credeva che il socialismo fosse l’unico movimento che “poteva veramente servire i bisogni delle donne della classe operaia” -e che il femminismo fosse appannaggio delle classi medie e superiori.

Tuttavia, per quanto le sue opinioni politiche fossero focalizzate sulle divisioni di classe, piuttosto che sul genere, rapporti come quello qui sotto nel Manchester Guardian del 1901 forse servivano solo a evidenziare come le donne erano viste all’epoca.

Clara è una compagna

Nonostante la menzione di un ‘Niagara di stridule invettive’, Zetkin è stata rinomata per tutta la sua carriera per le sue appassionate abilità oratorie. Rappresentò il Partito Comunista tedesco nel Reichstag dal 1920 al 1933 (quando il partito fu bandito da Hitler). La sua elezione al Reichstag nel 1932 la rese il suo membro più anziano, e la tradizione dettò che aprì la sessione parlamentare. Lo ha fatto con un attacco di 40 minuti contro Hitler e il partito nazista.

Clara al reichstag
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Clara Zetkin morì nel 1933. Nel suo necrologio (vedi sotto), il Manchester Guardian si riferiva a lei come alla “nonna del comunismo”, ma anche l’eredità della Giornata Internazionale della Donna e il suo contributo ad essa dovrebbero essere riconosciuti e celebrati.

Clara obituary

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