Istituto Nazionale di Nutrizione

Il consenso informato è un documento informativo in cui le persone sono invitate a partecipare alla ricerca. L’accettazione e la firma delle linee guida che stabiliscono il consenso informato autorizza una persona a partecipare a uno studio e consente alle informazioni raccolte durante lo studio di essere utilizzate dai ricercatori del progetto nell’elaborazione dell’analisi e della comunicazione di questi risultati. Il consenso informato deve contenere almeno le seguenti sezioni:

  • Nome del progetto di ricerca a cui parteciperai.
  • Obiettivi dello studio, cioè ciò che la ricerca mira a raggiungere.
  • Procedure e manovre da eseguire sulle persone in quello studio.
  • Rischi e svantaggi della partecipazione a questo studio, nonché l’inconveniente che potrebbero generare.
  • Diritti, responsabilità e benefici come partecipante a tale studio.
  • Compenso o remunerazione che potresti ricevere per aver partecipato alla ricerca.
  • Approvazione del progetto di ricerca da parte di un Comitato etico della ricerca umana.
  • Riservatezza e trattamento delle informazioni, cioè per iscritto deve essere garantito che i tuoi dati non possono essere visti o utilizzati da altri al di fuori dello studio né per scopi diversi da quelli stabiliti dal documento che firmi.
  • Ritiro volontario dalla partecipazione allo studio (anche se inizialmente hai detto sì) senza che questa decisione influenzi l’assistenza che ricevi presso l’istituto o il centro in cui sei trattato, in modo da non perdere alcun beneficio come paziente.

Il documento di consenso informato deve contenere la data e le firme della persona che parteciperà alla ricerca o del suo rappresentante legale, nonché due testimoni e deve essere specificato il rapporto che hanno con il partecipante allo studio. Inoltre, il nome e la firma del ricercatore che ottiene il consenso informato devono essere contrassegnati. Ci devono essere anche informazioni di contatto per i responsabili e gli autori del protocollo di ricerca, come un telefono o e-mail, nel caso in cui abbiano bisogno di comunicare con qualsiasi questione relativa al progetto di ricerca.

La loro partecipazione è sempre gratuita e volontaria. Pertanto, in nessun momento dovresti sentirti sotto pressione per collaborare alle indagini.

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