Le aspirazioni degli abitanti delle città per le città del futuro: come caratterizzano il benessere ambientale e personale?
Questo documento esplora le aspirazioni degli abitanti delle città per le città del futuro nel contesto degli impegni globali per ridurre radicalmente le emissioni di carbonio entro il 2050; le città contribuiscono alla stragrande maggioranza di queste emissioni e una parte crescente della popolazione mondiale vive nelle città. La sfida particolare di creare un futuro di riduzione delle emissioni di carbonio nei paesi democratici consiste nel fatto che le misure proposte devono essere accettabili per gli elettori. Tale accettabilità è favorita se anche i modi di vivere ridotti di carbonio sono considerati massimizzanti del benessere. Pertanto, l’obiettivo del documento è esplorare in quali tipi di città le persone aspirano a vivere, per accertare se queste aspirazioni si allineano o minano i modi di vivere ridotti al carbonio, così come il benessere personale. Utilizzando una nuova tecnica associativa libera, le aspirazioni della città si trovano a raggrupparsi intorno a sette temi, che comprendono aspetti fisici e sociali. Fisicamente, le persone aspirano a una città con una gamma di servizi e strutture, spazi verdi e blu, trasporti efficienti, bellezza e buon design. Socialmente, le persone aspirano a un senso di comunità e un ambiente sicuro. Un’esplorazione di questi temi rivela che solo una minoranza delle aspirazioni dei partecipanti per le città riguarda la riduzione del carbonio o il benessere ambientale. Molto più consensuale è l’enfasi su, e una particolare visione di, aspirazioni che porteranno benessere personale. Inoltre, le aspirazioni degli abitanti delle città si allineano con le prove riguardanti fattori che massimizzano il benessere personale ma, molto meno, con quelli che producono modi di vivere a basse emissioni di carbonio. Al fine di plasmare un futuro a basse emissioni di carbonio che gli abitanti delle città accettano, la potenziale convergenza tra benessere ambientale e personale dovrà essere sfruttata: in primo luogo l’avversione all’inquinamento e il godimento dello spazio verde comunale.