Quali sono le cause, i fattori di rischio e le complicanze della schizofrenia?

Le cause della schizofrenia

La causa esatta della schizofrenia è sconosciuta, tuttavia, medici e ricercatori ritengono che una combinazione di genetica, chimica cerebrale, funzione e struttura, nonché alcuni fattori ambientali contribuiscano allo sviluppo della condizione. Sono stati studiati anche disturbi immunitari e infezioni virali come possibili cause.

Livelli eccessivi dei neurotrasmettitori glutammato e dopamina nel cervello sono visti come fattori che contribuiscono alla chimica del cervello. Gli studi sui risultati di neuroimaging hanno indicato le differenze strutturali nel cervello e nella funzione anormale del sistema nervoso centrale e limbico nella gente con schizofrenia. Mentre il pieno significato di queste differenze non è ancora noto, indicano che la schizofrenia è, infatti, un disturbo del cervello.

Questi fattori sono discussi in modo più dettagliato di seguito.

Fattori ereditari (genetica)

Ricercatori e scienziati hanno notato che i fattori di rischio per la schizofrenia sono genetici e di solito corrono nella famiglia della persona. Se hai la schizofrenia potresti aver ereditato una predisposizione genetica ad essa, che ti ha messo a più alto rischio di sviluppare la condizione.

È noto che la schizofrenia compare una volta che il corpo ha subito cambiamenti fisici e ormonali come quelli sperimentati durante i giovani adulti e gli anni dell’adolescenza. È anche noto per innescare dopo aver affrontato situazioni estremamente stressanti.

Fattori biologici

Chimica-Gli scienziati dicono che le persone con schizofrenia hanno uno squilibrio chimico nel loro cervello o uno squilibrio dei neurotrasmettitori correlati serotonina, glutammato e dopamina. Questi sono i neurotrasmettitori che consentono alle cellule nervose del cervello di comunicare e inviare messaggi l’uno all’altro.

Se queste sostanze chimiche sono squilibrate, possono influenzare il modo in cui il cervello di una persona reagisce a determinate situazioni. Questo ci permette di capire perché qualcuno con schizofrenia reagirà in modo sensibile alle luci brillanti o alla musica ad alto volume, ad esempio, che sono situazioni che la persona media può gestire.

Deliri o allucinazioni derivano dal problema di non essere in grado di percepire efficacemente diversi stimoli.

Struttura – Ci sono alcuni ricercatori che suggeriscono che i problemi con lo sviluppo delle connessioni e delle vie del cervello mentre ancora nel grembo materno possono portare alla schizofrenia più tardi nella vita. Le prove che confermano questa teoria indicano che quelli con schizofrenia hanno una dimensione cranica più piccola della persona media. Lo sviluppo cranico si verifica entro i primi anni di vita e questa differenza strutturale può essere spiegata da complicazioni in gravidanza o esposizione a infezioni virali nei primi anni di vita della persona con schizofrenia.

Varie aree del cervello sono state studiate attraverso la risonanza magnetica e la ricerca mostra che le persone con schizofrenia hanno differenze strutturali distinte all’interno del cervello, compresi i ventricoli cerebrali ingranditi e una riduzione del volume del giro temporale superiore. La dimensione della corteccia temporale mediale, entorinale, ippocampale e parahippocampale corteccia all’interno del cervello è ridotta anche in quelli con schizofrenia. La perdita di tessuto cerebrale è stata notata anche nei primi due anni dopo l’episodio schizofrenico iniziale, ma questo è aumentato in seguito, rendendo molto importante la diagnosi precoce.

Funzione-Il flusso sanguigno ridotto alla corteccia prefrontale è notato nei pazienti con schizofrenia. Questa zona del cervello è anche influenzata da livelli eccessivi di dopamina in quelli con questo disturbo. La corteccia prefrontale è responsabile di attività cerebrali complesse come strategia, processo decisionale e adattamento comportamentale basato sull’esperienza o segnali sociali.

La disfunzione dovuta alla diminuzione del flusso sanguigno e ai livelli di dopamina in eccesso può portare a un pensiero disorganizzato e alla perdita della capacità di prendere decisioni strategiche o complesse e interagire socialmente. Che sono tutte caratteristiche di quelli con il disturbo.

La corteccia prefrontale è anche collegata a un’area del cervello chiamata gangli della base che è responsabile della produzione di dopamina e regola la motivazione, la coordinazione e i centri di piacere e ricompensa che rafforzano il comportamento e fanno sentire bene. Nei pazienti con schizofrenia, vi è un elevato livello di attività nella regione dei gangli della base e una diminuzione della connessione alla corteccia prefrontale.

Il sistema limbico è costituito da strutture all’interno del cervello che influenzano l’apprendimento e l’elaborazione emotiva che di solito aiutano la corteccia prefrontale nel processo decisionale e nei processi comportamentali. Nelle persone con schizofrenia, c’è una chimica cerebrale anormale e una connessione alterata tra le strutture del sistema limbico e la corteccia prefrontale.

Fattori ambientali

Disturbi immunitari e infezioni virali

La schizofrenia può anche essere scatenata da alcuni eventi ambientali, alcuni dei quali hanno implicazioni biologiche, questi possono includere disturbi immunitari o infezioni virali. Ad esempio, se una madre ha l’influenza durante la gravidanza, il loro bambino avrà un rischio più elevato di sviluppare potenzialmente schizofrenia.

Questo rischio comprende anche le persone ricoverate in ospedale a causa di infezioni gravi.

Uso di narcotici

L’uso di marijuana (cannabis) e altri farmaci nell’adolescenza come possibile fattore di rischio che contribuisce allo sviluppo della schizofrenia è ancora in fase di studio su base continuativa, tuttavia le prove esistenti indicano che l’uso di marijuana raddoppia il rischio di sviluppo di schizofrenia ad esordio successivo o di un disturbo schizofreniforme.

Trauma

I traumi emotivi durante l’infanzia e l’adolescenza o un ambiente caratterizzato da stress emotivo sono spesso identificati come fattori di rischio precipitanti nello sviluppo della schizofrenia.

Fattori di rischio per la schizofrenia

La causa esatta della schizofrenia potrebbe non essere nota, tuttavia ci sono una serie di fattori di rischio (oltre a quelli sopra menzionati) che sono noti per aumentare le probabilità di scatenare o sviluppare schizofrenia.

Questi fattori di rischio includono:

  • C’è una storia di schizofrenia in famiglia.
  • Il padre è più vecchio al momento del concepimento di un bambino (35 anni o più).
  • Le complicanze della nascita e della gravidanza sono anche noti per essere fattori di rischio come problemi di sviluppo del cervello o l’esposizione a determinati virus o tossine dannose.
  • L’attivazione del sistema immunitario è stata aumentata attraverso malattie o infiammazioni.
  • Assunzione di farmaci che alterano la mente da adolescente o giovane adulto.

Complicazioni di schizofrenia

Se la circostanza è lasciata non trattata, questo può provocare le edizioni serie che interessano ogni area della vita quotidiana. Ulteriori complicazioni che possono essere associate alla schizofrenia sono le seguenti:

  • Tenta il suicidio, o pensieri suicidari
  • depressione
  • Auto-inflitto lesioni
  • Isolamento e il ritiro dalle interazioni sociali
  • Non essere in grado o voglia di andare al lavoro o a scuola
  • Avendo problemi finanziari o di essere senza fissa dimora
  • con altri medici o problemi di salute
  • Esprimere aggressivo sintomi – questo è però piuttosto rara in quelli con schizofrenia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.