Recensionecone visual pigments☆
Cone visual pigments sono opsine visive che sono presenti nelle cellule fotorecettori cono vertebrati e agiscono come molecole fotorecettori responsabili della visione fotopica. Come il rod pigmento visivo rodopsina, che è responsabile per la visione scotopica, cono pigmenti visivi contengono il cromoforo 11-cis-retinica, che subisce cis-trans isomerizzazione con conseguente induzione di cambiamenti conformazionali della frazione proteica per formare uno stato di attivazione della proteina G. Esistono più tipi di pigmenti visivi a cono con diversi massimi di assorbimento, che sono la base molecolare della discriminazione del colore negli animali. I pigmenti visivi a cono formano un gruppo fratello filogenetico con gruppi di opsina non visivi come pinopsina, VA opsina, parapinopsina e gruppi parietopsina. Cono pigmenti visivi divergevano in quattro gruppi con diversi massimi di assorbimento, e il gruppo rodopsina divergeva da uno dei quattro gruppi di cono pigmenti visivi. Il comportamento fotochimico dei pigmenti visivi a cono è simile a quello della pinopsina ma considerevolmente diverso da quelli di altre opsine non visive. L’efficienza di attivazione della proteina di G dei pigmenti visivi del cono inoltre è comparabile a quella di pinopsin ma superiore a quella delle altre opsine non visive. Recenti misurazioni con sufficiente risoluzione temporale hanno dimostrato che l’efficienza di attivazione della proteina G dei pigmenti visivi del cono è inferiore a quella della rodopsina, che è una delle basi molecolari per l’amplificazione inferiore dei coni rispetto ai bastoncelli. In questa recensione, l’unicità dei pigmenti visivi del cono è mostrata confrontando le loro proprietà molecolari con quelle delle opsine non visive e della rodopsina. Questo articolo fa parte di un numero speciale intitolato: Proteine della retina — Puoi insegnare a un vecchio cane nuovi trucchi.