Repubblica del Nicaragua

Nel 1875 fu inaugurato a León, in Nicaragua, il primo Consolato onorario provvisorio sotto la corona austro-ungarica. Gli accordi bilaterali di finanziamento sono entrati in vigore nel 1982, 1983 e 1985, mentre un accordo di cooperazione allo sviluppo è entrato in vigore nel 1986. Nello stesso anno è stato aperto un ufficio di cooperazione austriaco in Nicaragua, che è stato chiuso nel 2012. L’Austria è attualmente in procinto di aprire un consolato onorario in Nicaragua. Il Nicaragua è rappresentato in Austria da un’ambasciata bilaterale e multilaterale.

Il Nicaragua è stato uno dei principali paesi che hanno beneficiato della cooperazione austriaca allo sviluppo dal 1992 al 2013, quando i progetti sono stati completati. Il bilancio annuale di 8 milioni di euro dell’ufficio regionale di Managua è stato destinato principalmente alla lotta alla povertà e all’integrazione economica attraverso la promozione di misure produttive per generare reddito e occupazione. Diversi progetti sono ancora in corso di realizzazione cofinanziati dall’Agenzia austriaca per lo sviluppo ADA in Nicaragua. Numerose organizzazioni austriache, tra cui Horizon 3000, l’Istituto per la cooperazione nei progetti di sviluppo ICEP, la cooperazione Nord-Sud o Chica Austria, lavorano in Nicaragua in parte con il sostegno finanziario dell’Agenzia austriaca per lo sviluppo ADA.

Il centro culturale “Casa de los Tres Mundos” di Granada, con il suo direttore Dieter Stadler, è stato fondato dall’ex ministro della Cultura sandinista Ernesto Cardenal e dall’attore austriaco Dietmar Schönherr. Questo centro è un partner affidabile per la collaborazione in progetti culturali. L’Austria partecipa anche al Festival cinematografico dell’Unione Europea organizzato dalla Delegazione dell’Unione Europea, un attore molto dinamico in questo paese.

La comunità degli austriaci residenti in Nicaragua ammonta a circa 40 persone con passaporto austriaco che sono attualmente registrati. Il Nicaragua è esente dall’obbligo del visto per lo spazio Schengen.

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