Specie di chaetomium come contaminanti interni
Specie di Chaetomium
Le specie di chaetomium si trovano in tutto il mondo nel suolo, nello sterco o nelle piante in decomposizione. La maggior parte delle specie sono produttori prolifici dell’enzima cellulasi che scompone la cellulosa. La distruzione di carta e altri materiali contenenti cellulosa (compresi alimenti, mangimi, carta, tessuti, piume di uccelli, semi e attrezzature militari) da parte di specie di questo stampo è ben documentata. A causa della loro forte capacità di distruggere il materiale, le specie di Chaetomium sono spesso utilizzate nei materiali di prova per la resistenza alla crescita di muffe.
Il chaetomium è forse il terzo contaminante fungino interno più comune di edifici umidi ammuffiti. Può essere trovato su muro a secco bagnato, carta da parati, tappeti, infissi, battiscopa e compensato. La specie più diffusa e comune è Chaetomium globosum. Questa specie causa molti problemi di biodeterioramento di carta e altro materiale contenente cellulosa. È considerata una “erba” di letti di funghi, dove inibisce la crescita dei funghi coltivati.
Chaetomium come contaminante dell’aria interna
Generalmente la concentrazione di spore di Chaetomium nell’aria è molto bassa. Questo perché le spore (=ascospore) sono prodotte all’interno di corpi a forma di pallone (= peritecia) e non esposte all’aria come quelle di muffe come Penicillium e Aspergillus. Quando le spore maturano, vengono rilasciate all’interno del peritecio e poi spremute in una colonna come dentifricio attraverso un’apertura nella parte superiore del peritecio. I peli arrotolati intrappolano le spore in modo tale che non siano facilmente disperse nell’aria dal vento.
L’altro motivo per cui la concentrazione di spore di Chaetomium nell’aria è solitamente bassa è perché le spore sono relativamente grandi e quindi hanno tassi di sedimentazione relativamente alti e quindi non rimangono nell’aria a lungo. Di conseguenza, la concentrazione di spore nell’aria di Chaetomium è solitamente bassa anche negli edifici contaminati. A causa della bassa concentrazione di aria, l’esposizione al Chaetomium aereo è insignificante tranne in situazioni in cui lo stampo si è asciugato e disturbato.
Cosa ci dice la presenza di Chaetomium in un edificio?
Chaetomium è una di quelle muffe che richiedono le condizioni croniche dell’umidità affinchè crescano. La sua presenza è quindi un’indicazione del problema serio esistente o precedente dell’umidità. Alcune spore nei campioni di aria pre-bonifica sono un’indicazione di un problema di muffa nell’edificio. A causa della bassa concentrazione nell’aria, raramente viene rilevato Chaetomium in campioni esterni. Quindi eventuali spore rilevate all’interno sono altamente probabilità di avere una fonte al chiuso e non all’aperto. Si può anche campionare la polvere domestica per determinare se il Chaetomium è presente o meno.
Effetti sulla salute
Sebbene le specie di Chaetomium siano raramente associate a infezioni umane, ci sono segnalazioni di infezioni che coinvolgono individui con sistema immunitario debole. Chaetomium globosum è noto per produrre 2 tossine negli edifici danneggiati dall’umidità, chaetoglobosine A e C. Queste tossine hanno il potenziale di causare malattie agli occupanti degli edifici.
Per ulteriori informazioni sulle specie di Chaetomium,visitare http://www.moldbacteria.com/learnmore/moldlist.html o chiamare il 905-290-101.
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