Tre soluzioni fredde al problema dell’acqua pulita

Probabilmente non devi pensare due volte all’acqua pulita. È vicino come un rubinetto, affidabile come la pioggia primaverile.

Ma, al momento, 783 milioni di persone non hanno accesso ad acqua pulita e sicura.

Fornire acqua pulita e sicura in tutto il mondo è un’impresa enorme, con un prezzo che varia da billion 10 miliardi a billion 175 miliardi. Ma diverse soluzioni – dalle cannucce a un libro “bevibile” – stanno dimostrando che la tecnologia non deve essere massiccia per fare la differenza.

Una persona su nove non ha acqua pulita, e questo significa malattia, morte e un drenaggio sulle economie già in difficoltà.

La metà di tutti i letti ospedalieri in tutto il mondo sono pieni di persone con malattie facilmente prevenibili, legate all’acqua, come diarrea e colera. Queste malattie uccidono 3,4 milioni di persone all’anno e rivendicano la vita di un bambino ogni minuto.

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Trovare l’acqua è un compito estenuante e dispendioso in termini di tempo che spetta soprattutto a donne e bambini. Circa 140 milioni di ore al giorno – ore non spese per attività generatrici di reddito-sono assorbite dalla raccolta dell’acqua.

I bambini perdono 443 milioni di giorni di scuola a causa di malattie legate all’acqua, mancando giorni preziosi in cui potrebbero imparare le abilità necessarie per tirarli fuori dalla povertà. Oltre a questa statistica angosciosa, metà delle scuole nei paesi in via di sviluppo non hanno sufficienti strutture idriche e igienico-sanitarie.

L’acqua sicura è un investimento prezioso. Ogni dollaro investito in acqua e servizi igienico-sanitari produce returns 3 a $34 in ritorni di maggiore produttività. Trovare soluzioni alla crisi idrica, non importa quanto grande o piccolo, sono fondamentali per salvare vite umane e porre fine alla povertà.

È importante investire in infrastrutture che soddisfino esigenze a lungo termine, ma sono necessarie anche soluzioni immediate e a breve termine. I dispositivi di purificazione convenienti e facili da usare riducono le malattie legate all’acqua ed eliminano la necessità di far bollire l’acqua-di per sé una pratica inquinante e ricca di risorse.

Tra i molti programmi di trattamento delle acque grandi e umili, tre piccoli dispositivi di depurazione delle acque stanno rendendo l’acqua pulita e sicura più raggiungibile.

LifeStraw
Questo depuratore d’acqua, progettato dall’azienda svizzera Vestergaard Fradsen, è semplice da usare: basta mettere un’estremità della paglia da nove pollici in acqua non filtrata e aspirare acqua pulita. La paglia filtra i contaminanti usando la tecnologia a fibra cava; non sono coinvolti prodotti chimici.

Con ogni acquisto di un LifeStraw, un bambino in via di sviluppo viene fornito con acqua potabile sicura per un anno intero attraverso i più grandi filtri per l’acqua istituzionali di Vestergaard Fraden. Nel 2014, l’azienda e i suoi partner di distribuzione hanno consegnato 1.646 depuratori comunitari a 301 scuole, raggiungendo 157.975 scolari.

Attraverso il suo programma Carbon for Water, LifeStraw vende crediti di carbonio per fornire filtri Lifestaw gratuiti per famiglie nei paesi in via di sviluppo.

Finora sono stati distribuiti 877.505 filtri, raggiungendo oltre 4 milioni di persone.
SONO Filtri per l’acqua

Questo dispositivo di filtrazione semplice, economico e prodotto localmente pulisce la contaminazione mortale da arsenico dalle acque sotterranee in Bangladesh, il risultato di “pozzi tubolari” installati da organizzazioni umanitarie ben intenzionate negli 1970. I pozzi attingono acqua da falde acquifere contaminate da arsenico ed espongono da 35 a 77 milioni di persone all’avvelenamento da arsenico, che causa lesioni cutanee, cancro e morte.

Gli esperti hanno classificato la contaminazione da arsenico delle acque sotterranee in Bangladesh come il più grande avvelenamento di massa di una popolazione nella storia.

Abdul Hussam, professore di chimica alla George Mason University, riconobbe questa catastrofe e cercò di fare qualcosa al riguardo. Ha progettato il filtro SONO nel 2006 per eliminare l’arsenico e per aumentare l’accesso all’acqua pulita per i 23 milioni di bangladesi che vivono senza di esso.

Il filtro SONO è un grande secchio pieno di ferro, sabbia, ghiaia e carbone che filtra arsenico e altri prodotti chimici tossici e batteri.

Il design semplice costa solo $35 e può filtrare 100 litri (26 galloni) al giorno per un massimo di 14 anni. L’UNICEF e altre organizzazioni umanitarie hanno distribuito circa 225.000 filtri SONO gratuiti in Bangladesh, Nepal e India.
Il libro potabile

Il “libro” è un filtro per l’acqua e manuale di istruzioni per come e perché pulire l’acqua potabile. È fatto di un nuovo tipo di carta, creato da scienziati della Carnegie Mellon University e dell’Università della Virginia, che costa solo pochi centesimi per produrre. La carta è rivestita con nanoparticelle d’argento che attirano batteri e tossine quando l’acqua scorre attraverso di essa, lasciando l’acqua 99,9 per cento puro. Non solo ogni libro fornisce acqua pulita per una persona per tre anni, ma serve anche come manuale di istruzioni per pratiche igieniche sane.

WATERisLIFE, un’organizzazione umanitaria che lavora con le comunità per sviluppare sistemi idrici sicuri, si è unita al creatore del Libro Bevibile, la ricercatrice Theresa Dankovich della Carnegie Mellon, per fare campagna per i fondi per spostare il prodotto verso una distribuzione su larga scala. Attualmente, WATERisLIFE sta lavorando alla stampa dei libri in diverse lingue e allo sviluppo di nuovi metodi di insegnamento.

WATERisLIFE prevede di iniziare a distribuire il libro a livello globale questo inverno.

La crisi idrica è reale e sta peggiorando. Questi tre prodotti raggiungono collettivamente solo 4 milioni dei 783 milioni di persone bisognose. E, entro il 2025, 2,8 miliardi di persone vivranno in paesi con scarsità d’acqua.

Investire in soluzioni accessibili e accessibili per l’igiene dell’acqua è fondamentale, dal miglioramento delle pratiche idriche agricole con tecnologie a basso costo come l’irrigazione a goccia all’aumento del numero di scuole con impianti di trattamento dell’acqua adeguati, come il depuratore della comunità LifeStraw.

Quando si tratta di una crisi mondiale come l’acqua pulita, anche piccoli guadagni fanno la differenza.

• Questo articolo è originariamente apparso su Global Envision, un blog pubblicato da Mercy Corps.

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