Equilibrio competitivo

Che cos’è l’equilibrio competitivo?

L’equilibrio competitivo è una condizione in cui i produttori che massimizzano il profitto e i consumatori che massimizzano l’utilità in mercati competitivi con prezzi liberamente determinati arrivano a un prezzo di equilibrio. A questo prezzo di equilibrio, la quantità fornita è uguale alla quantità richiesta. In altre parole, tutte le parti—acquirenti e venditori – sono soddisfatti che stanno ottenendo un accordo equo.

L’equilibrio competitivo è anche chiamato equilibrio walrasiano.

Take Away chiave

  • L’equilibrio competitivo si ottiene quando i produttori che massimizzano il profitto e i consumatori che massimizzano l’utilità si stabiliscono su un prezzo adatto a tutte le parti.
  • A questo prezzo di equilibrio, la quantità fornita dai produttori è pari alla quantità richiesta dai consumatori.
  • La teoria serve a molti scopi, operando come punto di riferimento per l’efficienza nell’analisi economica.

Comprendere l’equilibrio competitivo

Come discusso nella legge della domanda e dell’offerta, consumatori e produttori in genere vogliono due cose diverse. Il primo vuole pagare il meno possibile, mentre il secondo cerca di vendere i suoi beni al prezzo più alto possibile.

Ciò significa che quando i prezzi sono aumentati, la domanda tende a diminuire e l’offerta aumenta—e quando i prezzi vengono ridotti, la domanda aumenta e l’offerta diminuisce.

Alla fine, queste due forze finiscono per bilanciarsi. La curva di domanda e offerta si interseca e viene raggiunto un prezzo adatto a tutte le parti. Improvvisamente, ciò che gli acquirenti sono disposti a pagare è uguale a ciò che i fornitori sono disposti a vendere i beni che producono per.

A prezzi di equilibrio, ciascun agente massimizza la propria funzione oggettiva in funzione dei propri limiti tecnologici e dei vincoli di risorse, e il mercato libera l’offerta e la domanda aggregate dei prodotti in questione.

Benefici dell’equilibrio competitivo

L’equilibrio competitivo può essere considerato un ramo specializzato della teoria dei giochi che si occupa di prendere decisioni nei grandi mercati. Serve a molti scopi, operando come punto di riferimento per l’efficienza nell’analisi economica.

In un mercato capitalistico, funzioni normative vitali, come garantire stabilità, competenza ed equità, sono lasciate ai meccanismi dei prezzi. Pertanto, la teoria dell’equilibrio competitivo dei prezzi di equilibrio ha acquisito un posto di rilievo nell’economia matematica. Con l’avvento di Internet, ricerche approfondite sono state fatte all’incrocio tra informatica e teoria economica.

L’equilibrio competitivo può essere utilizzato per prevedere il prezzo di equilibrio e la quantità totale nel mercato, nonché la quantità consumata da ciascun individuo e la produzione per impresa. Inoltre, viene spesso utilizzato ampiamente per analizzare le attività economiche che si occupano di politica fiscale o fiscale, in finanza per l’analisi dei mercati azionari e dei mercati delle materie prime, nonché per studiare interessi, tassi di cambio e altri prezzi.

Considerazioni speciali

La teoria si basa sull’ipotesi di mercati competitivi, in cui ogni trader decide su una quantità così piccola rispetto alla quantità totale scambiata, tale che le loro singole transazioni non hanno alcuna influenza sui prezzi. I mercati competitivi sono un ideale e uno standard con cui vengono valutate altre strutture di mercato.

Equilibrio competitivo vs. Equilibrio generale

La caratteristica distintiva dell’equilibrio competitivo è che è competitivo. Al contrario, la caratteristica che definisce un equilibrio generale è che è un equilibrio su più di un mercato; al contrario dell’equilibrio parziale in cui teniamo almeno un prezzo fisso e analizziamo solo la risposta di altri mercati/prezzi.

La differenza tra i due tipi di equilibri è tutta l’enfasi. Qualsiasi equilibrio generale è un equilibrio competitivo, ma non qualsiasi equilibrio competitivo è necessariamente equilibrio generale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.