Effetti Collaterali di Effexor (venlafaxine)

Effexor (venlafaxine) lista di effetti collaterali per i professionisti sanitari

Associati Con la Sospensione Del Trattamento

Diciannove per cento (537/2897) di venlafaxine pazienti in Fase 2 e Fase 3 depressione studi hanno interrotto la terapia a causa di un evento avverso. Gli eventi più comuni ( ≥ 1%) associati all’interruzione del trattamento e considerati correlati al farmaco (es., quegli eventi associati con dropout ad un tasso approssimativamente due volte o più grande per venlafaxine rispetto a placebo) incluso:

CNS Venlafaxine Placebo
Somnolence 3% 1%
Insomnia 3% 1%
Dizziness 3%
Nervousness 2%
Dry mouth 2%
Anxiety 2% 1%
Gastrointestinal
Nausea 6% 1%
Urogenitale
eiaculazione Anomala* 3%
Altri
mal di testa 3% 1%
Astenia 2%
Sudorazione 2%
* Percentuali in base al numero di maschi.
– a Meno di 1%

Incidenza Negli Studi clinici Controllati

Comunemente Osservati Eventi Avversi Negli Studi Clinici Controllati

Il più comunemente osservati eventi avversi associati con l’uso di venlafaxine compresse, USP (incidenza del 5% o superiore) e non si vede a un equivalente di incidenza tra i pazienti trattati con placebo (cioè, l’incidenza di venlafaxine compresse, USP almeno il doppio di quello per il placebo), derivato dal 1% di incidenza tabella seguente, sono state:

  • astenia,
  • sudorazione,
  • nausea,
  • costipazione,
  • anoressia,
  • vomito,
  • sonnolenza,
  • secchezza della bocca,
  • vertigini,
  • nervosismo,
  • ansia
  • tremore, e
  • visione offuscata
  • anormale eiaculazione/orgasmo e l’impotenza negli uomini.

Eventi Avversi che si Verificano con un’Incidenza dell ‘1% o Più Tra Venlafaxine compresse, USP Pazienti Trattati

La tabella che segue elenca gli eventi avversi che si sono verificati con un’incidenza dell’ 1% o più, e sono più frequenti rispetto al gruppo placebo, tra venlafaxine compresse, USP pazienti trattati che hanno partecipato a breve termine (da 4 a 8 settimane) studi controllati con placebo, in cui i pazienti sono stati somministrati dosi in una gamma di 75 375 mg/giorno. Questa tabella mostra la percentuale di pazienti in ciascun gruppo che ha avuto almeno un episodio di un evento in un certo momento durante il trattamento. Gli eventi avversi segnalati sono stati classificati utilizzando una terminologia del dizionario standard basata su COSTART.

Il medico prescrittore deve essere consapevole del fatto che questi dati non possono essere utilizzati per predire l’incidenza di effetti indesiderati nel corso della pratica medica abituale in cui le caratteristiche del paziente e altri fattori differiscono da quelli prevalenti negli studi clinici. Allo stesso modo, le frequenze citate non possono essere confrontate con i dati ottenuti da altre indagini cliniche che coinvolgono diversi trattamenti, usi e ricercatori. Le cifre citate, tuttavia, forniscono al medico prescrittore alcune basi per stimare il contributo relativo dei fattori farmacologici e non farmacologici al tasso di incidenza degli effetti collaterali nella popolazione studiata.

TABELLA 2: Trattamento-Emergente Negativi Esperienza Incidenza in 4 a 8 settimane Clinici Controllati verso Placebo Trials1

il Sistema Corpo/
Termine
Effexor
(n=1033)
Placebo
(n=609)
Corpo Intero
Mal Di Testa 25% 24%
Astenia 12% 6%
Infezione 6% 5%
Brividi 3%
Petto il dolore 2% 1%
Trauma 2% 1%
Cardiovascolari
Vasodilatazione 4% 3%
Aumento della pressione sanguigna/ipertensione 2%
Tachicardia 2%
ipotensione Posturale 1%
Dermatologiche
Sudorazione 12% 3%
Rash 3% 2%
Prurito 1%
Apparato Gastrointestinale
Nausea 37% 11%
Costipazione 15% 7%
Anoressia 11% 2%
Diarrea 8% 7%
Vomito 6% 2%
Dispepsia 5% 4%
Flatulenza 3% 2%
Metabolico
la perdita di Peso 1%
Sistema Nervoso
Sonnolenza 23% 9%
bocca Asciutta 22% 11%
Vertigini 19% 7%
Insonnia 18% 10%
Nervosismo 13% 6%
Ansia 6% 3%
Tremore 5% 1%
sogni Anormali 4% 3%
Ipertonia 3% 2%
Parestesia 3% 2%
diminuzione della Libido 2%
Agitazione 2%
Confusione 2% 1%
alterazioni del Pensiero 2% 1%
Depersonalizzazione 1%
la Depressione 1%
ritenzione Urinaria 1%
Contrazioni 1%
la Respirazione
Sbadiglio 3%
Speciale Sensi
visione Offuscata 6% 2%
alterazione del Gusto 2%
Acufene 2%
Midriasi 2%
Sistema Urogenitale
Anormale eiaculazione/ orgasmo 12%2 – 2
Impotenza 6%2 – 2
la frequenza Urinaria 3% 2%
Minzione alterata 2%
l’Orgasmo disturbo 2%3 – 3
1 Gli eventi riportati da almeno l ‘ 1% dei pazienti trattati con venlafaxina compresse, USP sono inclusi e sono arrotondati al %più vicino. Eventi per i quali l’venlafaxine compresse, USP incidenza è uguale o minore rispetto al placebo non sono elencati nella tabella, ma inclusi i seguenti: dolore addominale, dolore, mal di schiena, sindrome influenzale, febbre, palpitazioni, aumento dell’appetito, mialgia, artralgia, amnesia, hypesthesia, rinite, faringite, sinusite, tosse aumento, e dysmenorrhea3.
– Incidenza inferiore all ‘ 1%.
2 Incidenza in base al numero di pazienti di sesso maschile.
3 Incidenza in base al numero di pazienti di sesso femminile.

Dipendenza dalla dose di eventi avversi

Un confronto delle percentuali di eventi avversi in uno studio a dose fissa che ha confrontato le compresse di venlafaxina, USP 75, 225 e 375 mg/die con placebo ha rivelato una dipendenza dalla dose per alcuni degli eventi avversi più comuni associati all’uso di venlafaxina compresse, USP, come mostrato nella tabella che segue. La regola per includere gli eventi era di enumerare quelli che si sono verificati con un’incidenza del 5% o più per almeno uno dei gruppi venlafaxina e per i quali l’incidenza era almeno due volte l’incidenza del placebo per almeno una venlafaxina compresse, gruppo USP.

I test per le potenziali relazioni di dose per questi eventi (Test di Cochran-Armitage, con un criterio di esatto valore p a 2 lati ≤ 0,05) hanno suggerito una dose-dipendenza per diversi eventi avversi in questo elenco, tra cui:

  • brividi,
  • ipertensione
  • anoressia,
  • nausea,
  • agitazione,
  • vertigini,
  • sonnolenza,
  • tremore,
  • sbadigli,
  • sudorazione, e
  • eiaculazione anomala.

TABELLA 3: Trattamento-Emergente Negativi Esperienza di Incidenza in una Dose di Confronto di Prova

il Sistema Corpo/
Termine Preferito
Effexor
Placebo
(n=92)
75
(n=89)
225
(n=89)
375
(n=88)
Corpo Intero
dolore Addominale 3.30% 3.40% 2.20% 8.00%
Astenia 3.30% 16.90% 14.60% 14.80%
Brividi 1.10% 2.20% 5.60% 6.80%
Infezione 2.20% 2.20% 5.60% 2.30%
Sistema Cardiovascolare
Ipertensione 1.10% 1.10% 2.20% 4.50%
Vasodilatazione 0.00% 4.50% 5.60% 2.30%
Sistema Digestivo
Anoressia 2.20% 14.60% 13.50% 17.00%
Dispepsia 2.20% 6.70% 6.70% 4.50%
Nausea 14.10% 32.60% 38.20% 58.00%
Vomito 1.10% 7.90% 3.40% 6.80%
Sistema Nervoso
Agitazione 0.00% 1.10% 2.20% 4.50%
Ansia 4.30% 11.20% 4.50% 2.30%
Vertigini 4.30% 19.10% 22.50% 23.90%
Insonnia 9.80% 22.50% 20.20% 13.60%
diminuzione della Libido 1.10% 2.20% 1.10% 5.70%
Nervosismo 4.30% 21.30% 13.50% 12.50%
Sonnolenza 4.30% 16.90% 18.00% 26.10%
Tremore 0.00% 1.10% 2.20% 10.20%
Sistema Respiratorio
Sbadiglio 0.00% 4.50% 5.60% 8.00%
della Cute e degli Annessi
Sudorazione 5.40% 6.70% 12.40% 19.30%
Special Senses
Abnormality of accommodation 0.00% 9.10% 7.90% 5.60%
Urogenital System
Abnormal ejaculation/orgasm 0.00% 4.50% 2.20% 12.50%
Impotence 0.00% 5.80% 2.10% 3.60%
(Numero di uomini) (n=63) (n=52) (n=48) (n=56)

Adeguamento A Determinati Eventi Avversi

nel Corso di un periodo di 6 settimane, c’è stata la prova di adattamento di alcuni eventi avversi con il proseguimento della terapia (ad esempio, vertigini e nausea), ma meno di altri effetti (ad esempio, eiaculazione anomala e bocca secca).

Alterazioni dei segni vitali

Venlafaxina compresse, il trattamento con USP (in media su tutti i gruppi di dosaggio) negli studi clinici è stato associato ad un aumento medio della frequenza cardiaca di circa 3 battiti al minuto, rispetto a nessuna variazione per il placebo. In uno studio a dose flessibile, con dosi comprese tra 200 e 375 mg/die e dose media superiore a 300 mg/die, l’impulso medio è stato aumentato di circa 2 battiti al minuto rispetto a una diminuzione di circa 1 battito al minuto per il placebo.

In studi clinici controllati, compresse di venlafaxina, la USP è stata associata ad aumenti medi della pressione diastolica che vanno da 0,7 a 2,5 mm Hg in media su tutti i gruppi di dosaggio, rispetto a diminuzioni medie che vanno da 0,9 a 3,8 mm Hg per il placebo. Tuttavia, esiste una dipendenza dalla dose per l’aumento della pressione sanguigna.

Variazioni di laboratorio

Dei parametri di chimica ed ematologia del siero monitorati durante gli studi clinici con venlafaxina compresse, USP, una differenza statisticamente significativa con il placebo è stata osservata solo per il colesterolo sierico. Negli studi di premarketing, il trattamento con venlafaxina compresse, USP è stato associato ad un aumento finale medio in terapia del colesterolo totale di 3 mg / dL.

I pazienti trattati con venlafaxina compresse, USP per almeno 3 mesi in studi di estensione controllati con placebo di 12 mesi hanno avuto un aumento medio finale in terapia del colesterolo totale di 9,1 mg/dL rispetto a una diminuzione di 7,1 mg/dL tra i pazienti trattati con placebo. Questo aumento è stato dipendente dalla durata durante il periodo di studio e tendeva ad essere maggiore con dosi più elevate. Aumenti clinicamente rilevanti del colesterolo sierico, definiti come 1) un aumento finale in terapia del colesterolo sierico = 50 mg/dL dal basale e ad un valore = 261 mg/dL o 2) un aumento medio in terapia del colesterolo sierico = 50 mg/dL dal basale e ad un valore = 261 mg/dL, sono stati registrati nel 5,3% dei pazienti trattati con venlafaxina e nello 0,0% dei pazienti trattati con placebo.

Modifiche dell’ECG

In un’analisi di Ecg ottenuto nel 769 pazienti trattati con venlafaxina compresse, USP e 450 pazienti trattati con placebo negli studi clinici controllati, l’unica differenza statisticamente significativa è stato osservato per la frequenza cardiaca, cioè, un aumento medio dal basale di 4 battiti al minuto per venlafaxine compresse, USP. In uno studio a dose flessibile, con dosi comprese tra 200 e 375 mg/die e dose media superiore a 300 mg/die, la variazione media della frequenza cardiaca è stata di 8,5 battiti al minuto rispetto a 1,7 battiti al minuto per il placebo.

Altri eventi osservati durante la valutazione premarketing di Venlafaxina

Durante la sua valutazione premarketing, dosi multiple di venlafaxina compresse, USP sono state somministrate a 2897 pazienti negli studi di fase 2 e Fase 3. Inoltre, nella valutazione premarketing di venlafaxina cloridrato capsule a rilascio prolungato, dosi multiple sono state somministrate a 705 pazienti negli studi di fase 3 sul disturbo depressivo maggiore e venlafaxina compresse, USP è stato somministrato a 96 pazienti. Durante la sua valutazione di premarketing, dosi multiple di capsule a rilascio prolungato di venlafaxina cloridrato sono state somministrate anche a 1381 pazienti negli studi di fase 3 GAD e 277 pazienti negli studi di fase 3 sul disturbo d’ansia sociale.

Le condizioni e la durata dell’esposizione alla venlafaxina in entrambi i programmi di sviluppo variavano notevolmente e includevano (in categorie sovrapposte) studi in aperto e in doppio cieco, studi incontrollati e controllati, studi ospedalieri (solo compresse di venlafaxina, USP) e studi ambulatoriali, studi a dose fissa e titolazione. Eventi spiacevoli associati a questa esposizione sono stati registrati da ricercatori clinici utilizzando la terminologia di loro scelta. Di conseguenza, non è possibile fornire una stima significativa della percentuale di individui che sperimentano eventi avversi senza prima raggruppare tipi simili di eventi spiacevoli in un numero minore di categorie di eventi standardizzate.

Nelle tabulazioni che seguono, gli eventi avversi segnalati sono stati classificati utilizzando una terminologia del dizionario standard basata su costi. Le frequenze presentate, pertanto, rappresentano la proporzione dei 5356 pazienti esposti a dosi multiple di entrambe le formulazioni di venlafaxina che hanno sperimentato un evento del tipo citato in almeno un’occasione mentre ricevevano venlafaxina. Tutti gli eventi segnalati sono inclusi tranne quelli già elencati nella TABELLA 2 e gli eventi per i quali una causa del farmaco era remota. Se il termine COSTART per un evento era così generale da non essere informativo, è stato sostituito con un termine più informativo. È importante sottolineare che, sebbene gli eventi riportati si siano verificati durante il trattamento con venlafaxina, non sono stati necessariamente causati da esso.

Eventi sono ulteriormente classificati per il sistema corpo ed elencati in ordine decrescente di frequenza, utilizzando le seguenti definizioni: frequenti eventi avversi sono definite come quelle che si verificano in una o più occasioni in almeno 1/100 pazienti; rari eventi avversi sono quelle che si verificano in 1/100, 1/1000 pazienti; eventi rari sono quelli che si verificano in meno di 1/1000 pazienti.

Corpo

Frequenti

  • lesioni accidentali,
  • dolore al petto / retrosternale,
  • dolore al collo

Infrequenti

  • edema del viso,
  • lesioni intenzionali,
  • malessere,
  • moniliasi,
  • la rigidità del collo,
  • dolore pelvico,
  • reazione di fotosensibilità,
  • tentativo di suicidio,
  • sindrome di astinenza

Rare

  • appendicite,
  • batteriemia,
  • carcinoma,
  • cellulite.

sistema Cardiovascolare

Frequenti

  • emicrania

Infrequenti

  • angina pectoris,
  • aritmia,
  • extrasystoles,
  • ipotensione,
  • vascolare periferica disturbo (soprattutto a freddo dei piedi e/o mani fredde),
  • sincope,
  • tromboflebite

Rare

  • aneurisma dell’aorta,
  • arterite,
  • di primo grado blocco atrioventricolare,
  • bigeminy,
  • bradicardia,
  • blocco di branca,
  • capillare fragilità,
  • disturbi cardiovascolari (valvola mitrale e disturbo circolatorio),
  • ischemia cerebrale,
  • malattia coronarica,
  • insufficienza cardiaca congestizia,
  • arresto cardiaco,
  • mucocutanee emorragia,
  • infarto del miocardio,
  • pallore.

Digestive system

Frequent

  • eructation

Infrequent

  • bruxism,
  • colitis,
  • dysphagia,
  • tongue edema,
  • esophagitis,
  • gastritis,
  • gastroenteritis,
  • gastrointestinal ulcer,
  • gingivitis,
  • glossitis,
  • rectal hemorrhage,
  • hemorrhoids,
  • melena,
  • oral moniliasis,
  • stomatitis,
  • mouth ulceration

Rare

  • cheilitis,
  • cholecystitis,
  • cholelithiasis,
  • duodenitis,
  • esophageal spasm,
  • hematemesis,
  • gastrointestinal hemorrhage,
  • gum hemorrhage,
  • hepatitis,
  • ileitis,
  • jaundice,
  • intestinal obstruction,
  • parotitis,
  • periodontitis,
  • proctitis,
  • increased salivation,
  • soft stools,
  • tongue discoloration.

Endocrine system

Rare

  • goiter,
  • hyperthyroidism,
  • hypothyroidism,
  • thyroid nodule,
  • thyroiditis.

Hemic and lymphatic system

Frequent

  • ecchymosis

Infrequent

  • anemia,
  • leukocytosis,
  • leukopenia,
  • lymphadenopathy,
  • thrombocythemia,
  • thrombocytopenia;

Raro

  • basofilia,
  • aumento del tempo di sanguinamento,
  • cianosi,
  • eosinofilia -,
  • linfocitosi,
  • mieloma multiplo,
  • viola.

Metabolici e nutrizionali

Frequenti

  • edema,
  • aumento di peso

Infrequenti

  • fosfatasi alcalina aumentata,
  • disidratazione,
  • hypercholesteremia,
  • iperglicemia,
  • iperlipemia,
  • ipokaliemia,
  • SGOT (AST) è aumentato,
  • SGPT (ALT) è aumentato,
  • sete

Rare

  • alcol intolleranza,
  • bilirubinemia,
  • PANINO maggiore,
  • aumento della creatinina,
  • diabete mellito,
  • glicosuria,
  • gotta,
  • guarigione anormale,
  • emocromatosi,
  • hypercalcinuria,
  • iperkaliemia,
  • iperfosfatemia,
  • inoltre,
  • hypocholesteremia,
  • ipoglicemia,
  • iponatriemia,
  • ipofosfatemia,
  • ipoproteinemia,
  • uremia.

Musculoskeletal system

Infrequent

  • arthritis,
  • arthrosis,
  • bone pain,
  • bone spurs,
  • bursitis,
  • leg cramps,
  • myasthenia,
  • tenosynovitis

Rare

  • pathological fracture,
  • myopathy,
  • osteoporosis,
  • osteosclerosis,
  • plantar fasciitis,
  • rheumatoid arthritis,
  • tendon rupture.

sistema Nervoso

Frequenti

  • trisma,
  • vertigo

Infrequenti

  • acatisia,
  • apatia,
  • atassia,
  • circumoral parestesia,
  • stimolazione del SNC,
  • labilità emotiva,
  • euforia,
  • allucinazioni,
  • ostilità,
  • iperestesia,
  • ipercinesia,
  • ipotonia,
  • incoordinazione,
  • libido aumentata,
  • reazione maniacale,
  • mioclono,
  • nevralgia,
  • neuropatia,
  • psicosi,
  • convulsioni,
  • linguaggio anormale,
  • stupore;

Rare

  • acinesia,
  • l’abuso di alcol,
  • afasia,
  • bradicinesia,
  • buccoglossal sindrome,
  • accidente cerebrovascolare,
  • perdita di coscienza,
  • deliri,
  • demenza,
  • distonia,
  • paralisi facciale,
  • sensazione ubriaco,
  • andatura anormale,
  • Sindrome di Guillain-Barre,
  • hyperchlorhydria,
  • ipocinesia,
  • controllo degli impulsi difficoltà,
  • neurite,
  • nistagmo,
  • paranoico reaction,
  • paresis,
  • psychotic depression,
  • reflexes decreased,
  • reflexes increased,
  • suicidal ideation,
  • torticollis.

Respiratory system

Frequent

  • bronchitis,
  • dyspnea

Infrequent

  • asthma,
  • chest congestion,
  • epistaxis,
  • hyperventilation,
  • laryngismus,
  • laryngitis,
  • pneumonia,
  • voice alteration

Rare

  • atelectasis,
  • hemoptysis,
  • hypoventilation,
  • hypoxia,
  • larynx edema,
  • pleurisy,
  • pulmonary embolus,
  • sleep apnea.

Skin and appendages

Infrequent

  • acne,
  • alopecia,
  • brittle nails,
  • contact dermatitis,
  • dry skin,
  • eczema,
  • skin hypertrophy,
  • maculopapular rash,
  • psoriasis,
  • urticaria

Rare

  • erythema nodosum,
  • exfoliative dermatitis,
  • lichenoid dermatitis,
  • hair discoloration,
  • skin discoloration,
  • furunculosis,
  • hirsutism,
  • leukoderma,
  • eruzione petecchiale,
  • eruzione pustolosa,
  • eruzione vescicolobullosa,
  • seborrea,
  • atrofia cutanea,
  • strie cutanee.

Speciale sensi

Frequenti

  • anomalia di alloggio,
  • visione anormale

Infrequenti

  • cataratta,
  • congiuntivite,
  • lesione corneale,
  • diplopia,
  • gli occhi asciutti,
  • dolore agli occhi,
  • iperacusia,
  • otite media,
  • parosmie,
  • fotofobia,
  • gusto perdita,
  • difetto del campo visivo

Rare

  • blefarite,
  • chromatopsia,
  • edema congiuntivale,
  • deafness,
  • exophthalmos,
  • angle-closure glaucoma,
  • retinal hemorrhage,
  • subconjunctival hemorrhage,
  • keratitis,
  • labyrinthitis,
  • miosis,
  • papilledema,
  • decreased pupillary reflex,
  • otitis externa,
  • scleritis,
  • uveitis.

sistema Urogenitale

Frequenti

  • metrorragia*,
  • prostatica disturbo (prostatite e ingrossamento della prostata)*,
  • vaginite*

Infrequenti

  • albuminuria,
  • amenorrea*,
  • cistite,
  • disuria,
  • ematuria,
  • leucorrea,*,
  • menorragia*,
  • nicturia,
  • dolore della vescica,
  • dolore al seno,
  • poliuria,
  • piuria,
  • incontinenza urinaria,
  • urgenza urinaria,
  • vaginale hemorrhage*

Rare

  • abortion*,
  • anuria,
  • balanitis*,
  • breast discharge,
  • breast engorgement,
  • breast enlargement,
  • endometriosis*,
  • fibrocystic breast,
  • calcium crystalluria,
  • cervicitis*,
  • ovarian cyst*,
  • prolonged erection*,
  • gynecomastia (male)*,
  • hypomenorrhea*,
  • kidney calculus,
  • kidney pain,
  • kidney function abnormal,
  • female lactation*,
  • la mastite,
  • menopausa*,
  • oliguria,
  • orchite*,
  • pielonefrite,
  • salpingite*,
  • urolitiasi,
  • emorragia uterina*,
  • spasmo uterino*,
  • secchezza vaginale*.

* In base al numero di uomini e donne, a seconda dei casi.

Segnalazioni post marketing

Segnalazioni volontarie di altri eventi avversi temporalmente associati all’uso di venlafaxina che sono state ricevute dall’introduzione sul mercato e che potrebbero non avere alcuna relazione causale con l’uso di venlafaxina includono quanto segue:

  • agranulocytosis,
  • anaphylaxis,
  • angioedema,
  • aplastic anemia,
  • catatonia,
  • congenital anomalies,
  • impaired coordination and balance,
  • CPK increased,
  • deep vein thrombophlebitis,
  • delirium,
  • EKG abnormalities such as QT prolongation;
  • cardiac arrhythmias including atrial fibrillation, supraventricular tachycardia, ventricular extrasystole, and rare reports of ventricular fibrillation and ventricular tachycardia, including torsade de pointes;
  • necrolisi epidermica tossica/sindrome di Stevens-Johnson,
  • eritema multiforme,
  • sintomi extrapiramidali (compresi discinesia e discinesia tardiva),
  • glaucoma ad angolo chiuso,
  • emorragia (tra occhio e sanguinamento gastrointestinale),
  • eventi epatici (tra cui GGT elevazione; anomalie di un imprecisato test di funzionalità epatica; danni al fegato, necrosi, o il fallimento; e fegato grasso),
  • malattia polmonare interstiziale,
  • movimenti involontari,
  • LDH aumentato,
  • neutropenia,
  • sudorazioni notturne,
  • pancreatite,
  • pancitopenia,
  • panico,
  • aumento della prolattina,
  • insufficienza renale
  • rabdomiolisi,
  • simili a shock elettrici sensazioni o tinnitus (in alcuni casi, a seguito dell’interruzione del venlafaxine o assottigliamento della dose), e
  • sindrome da inappropriata secrezione di ormone antidiuretico (di solito negli anziani).

Sono stati riportati livelli elevati di clozapina che sono stati temporaneamente associati ad eventi avversi, incluse crisi epilettiche, in seguito all’aggiunta di venlafaxina. Sono stati segnalati aumenti del tempo di protrombina, tempo parziale di tromboplastina o INR quando venlafaxina è stata somministrata a pazienti in terapia con warfarin.

Sostanza controllata

Compresse di venlafaxina, USP non è una sostanza controllata.

Dipendenza fisica e psicologica

Studi in vitro hanno rivelato che la venlafaxina non ha praticamente alcuna affinità per i recettori degli oppiacei, delle benzodiazepine, della fenciclidina (PCP) o dell’acido N-metil-D-aspartico (NMDA).

Nei roditori non è stata riscontrata alcuna significativa attività stimolante il SNC della venlafaxina. Negli studi sulla discriminazione dei farmaci primati, la venlafaxina non ha mostrato alcuna significativa responsabilità di abuso di stimolanti o depressivi.

Sono stati riportati effetti di interruzione nei pazienti trattati con venlafaxina.

Mentre le compresse di venlafaxina, USP non sono state studiate sistematicamente negli studi clinici per il suo potenziale di abuso, non vi è stata alcuna indicazione di comportamento alla ricerca di farmaci negli studi clinici. Tuttavia, non è possibile prevedere sulla base dell’esperienza di premarketing la misura in cui un farmaco attivo del SNC sarà abusato, deviato e/o abusato una volta commercializzato. Di conseguenza, i medici devono valutare attentamente i pazienti per la storia di abuso di droghe e seguirli attentamente, osservandoli per segni di abuso o abuso di compresse di venlafaxina, USP (ad es., sviluppo di tolleranza, incremento di dose, comportamento di drugseeking).

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